Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] meridionale, parte della Sabina, dell’Umbria e della Campania) proprio per la presenza in Roma della curia del vescovo e del vescovo stesso, il papa, forte, oltre che dell’autorità religiosa e del prestigio goduto sull’universitas fidelium, anche ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] è ricordato con il titolo dei SS. Sergio e Bacco. Già alla fine del 1180 il papa lo promosse cardinale vescovo di Palestrina. Senza essersi distinto in precedenza per legazioni o missioni politiche, lo Scolari, allora gia molto avanti negli anni ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] di Pavia,ibid., V (1914), pp. 44-52; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia Catholica..., III, Monasterii 1923, p. 155; F. Murachelli, Il vescovo D. B…, Brescia 1959; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma 1963, ad Ind.; C. S. Cairns, D. B ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] delicata questione della legittimità della sua elezione. Le notizie di una congiura ai suoi danni e i consigli di Rainolfo de Gorse, vescovo di Sisteron, dissuasero U. dall'effettuare il viaggio. Tra il 21 e il 26 giugno infatti era giunto a Roma il ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] Roman law. One further word, in Journal of theological studies, XXVI (1975), pp. 114-119; S. Prete, La lettera di G. I ai vescovi del Picenum sul pelagianesimo, 1° nov. 493, in Studia Picena, IV (1976), pp. 9-28; G. Otranto, Due epistole di papa G. I ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] : One Further Word, "The Journal of Theological Studies", 26, 1975, pp. 114-19.
S. Prete, La lettera di Gelasio I ai vescovi del "Picenum" sul pelagianesimo (1° nov. 493), "Studia Picena", 43, 1976, pp. 9-28.
G. Otranto, Due epistole di papa Gelasio ...
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arianesimo
L’eresia di Ario (m. Costantinopoli 336), secondo la quale nella Trinità divina soltanto il Padre può considerarsi veramente Dio, non generato e non creato, eterno e immutabile, mentre il [...] Nicea (325), mentre in Oriente fu appoggiato dall’imperatore Costanzo, che cercò di imporlo anche all’Occidente. Dopo il Concilio di Costantinopoli (381), l’a. sopravvisse solo presso le popolazioni germaniche, cristianizzate dal vescovo goto Ulfila. ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Del Monte partecipò al concilio Lateranense V, tenendo, il 16 febbr. 1513, la prolusione della quinta sessione. Nel 1521 fu eletto vescovo di Pavia, dove tuttavia non si recò mai.
Nel giugno del 1527, dopo il sacco di Roma - del quale circolarono sue ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] nei riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò il vescovo di Riez, Contumelioso, che sotto il peso di gravi accuse era stato, da un concilio tenutosi a Marsiglia nel maggio ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] noi, bensì la mala vita. Ci furono cancellati più di 10.000 voti, 2.000 furono annullati […] Suo fratello Monsignor Vescovo potrebbe testimoniarle come furono fatte le elezioni»63. A sua volta Paolo Cappa informava Sturzo, il 9 aprile 1924, che a ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.