GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] umoristico Monsignor Perrelli e al Giornale del mattino e occupandosi con successo, su Il Domani, della rubrica mondana "Le Vespe" (1909). Combattente nella guerra di Libia (1911-12) e, da volontario, nella prima guerra mondiale, tornò al giornalismo ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] , p. 46 n. 1. Sulla sua attività letteraria: G. Biadego, Da libri e manoscritti, Verona 1883, pp. 165-171 (sulle Api e vespe);G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1913, pp. 654-655; G. Brognoligo, La cultura veneta, in La critica, XIX (1921), pp. 160 ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] e nel 1923.
Durante la prima guerra mondiale, nel 1916, il G. pubblicò presso l'editore bolognese Zanichelli Le vespe e gli eroi, una raccolta di quarantuno epigrammi sulla guerra, di stampo fortemente antiaustriaco, molto apprezzata dalla critica ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] . di fisica, XXIII [1842], pp. 30-62), ricca di annotazioni originali sui costumi di alcune specie di formiche e vespe. Vi descrive la morfologia esterna, l'origine, costituzione e crescita delle società di Myrmica Redii, i comportamenti alimentari ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] aveva colpito la politica corrotta di B. Ricasoli, legata alla "consorteria" e "coperta dalla vernice dell'amor d'Italia" (Mosche e vespe. Studi sull'atmosfera politica italiana, in Carte E. Michel, 1099/44, 3, p. 20). In tema di politica estera, il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che sarebbe stata la principale fonte di ispirazione dei suoi paesaggi. Tuttavia singoli motivi della natura - frutti, fiori, vespe - verranno da lui studiati dal vero e, resi con meticolosa attenzione, saranno inseriti in composizioni ispirate a una ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] parentale' corrispondente. Il concetto di sistema comportamentale è stato ripreso da Gerard Pieter Baerends negli studi sulle vespe e sui pesci ciclidi. Bowlby ha inoltre suggerito che il bambino costruisce un modello operante interno di sé ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] animali pertinente al'aere, composto nel 1563, ma ampliato nel '71 con una gionta di insecti como sonno ape, vespe, mosche, scarabei e molti altri con molte lor differentie. Il catalogo, che si conserva autografo, assume notevole valore documentario ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Napoli nobilissima, e nello stesso anno subentrò - insieme con R. Bracco - a Matilde Serao presso la rubrica Api, mosconi e vespe del Corriere di Napoli. Ma ormai la sua parabola giornalistica volgeva al termine (una raccolta di suoi articoli. con il ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] il relativo disegno (Firenze, GDSU, n. inv. 176E).
Le Storie di Sileno interpretano il tema del miele e delle vespe, allusivo al nome della famiglia Vespucci, trattato nei Fasti di Ovidio, con un’ironia giocosa espressa nelle figurette velocemente ...
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vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. (Manifesto, 31 dicembre 2000,...