CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 1717, pp. 10-635; A. Theiner, Codex diplom. dominii temporalis Sanctae Sedis, I, Roma 1861, pp. 159-282; I papi ed i Vesprisiciliani, con docum. inediti e rari, Roma 1882, passim; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, ad ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] in prigione, come anche, decenni dopo, due dei suoi figli; mentre il terzo riuscì a fuggire. Beatrice fu liberata dopo i Vesprisiciliani del 1284.
M., caduto, fu riconosciuto per la sua bellezza. Era di media statura, biondo, con un bel viso, pelle ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] nel Mediterraneo occidentale e significò anche la fine delle grandi operazioni navali per i successivi dodici anni della guerra dei Vesprisiciliani. Solo nell'estate 1289 il L. comandò la flotta che trasportava a Gaeta Giacomo II e le sue truppe per ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] segreta cosciente della propria antica storia e del proprio consolidato ruolo sociale, che pretendeva di risalire ai Vesprisiciliani e ai Beati Paoli, e che restava ancorata alle proprie regole. Buscetta lasciava intendere che tutto questo ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] calabrese in un opuscolo pubblicato a Firenze due anni dopo (Garibaldi da Napoli a Palermo per il centenario dei Vesprisiciliani nel 1882), in cui non mancano spunti polemici rivolti contro quelli che sprezzantemente il F. definisce "repubblicani da ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] crociata, contro l'Impero dei Paleologi. Il progetto, tuttavia, venne vanificato dallo scoppio della rivolta dei Vesprisiciliani che neutralizzò la potenza militare angioina. Nel frattempo, inoltre, Venezia aveva ristabilito le relazioni con la ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] 1282, a Sessa, rese pubbliche le nuove costituzioni con le quali Carlo d'Angiò, il 10 giugno 1282, aveva reagito ai Vesprisiciliani, stabilendo nuove norme per l'amministrazione. Ancora nel febbraio 1283 da Ferentino partì un mandato per il F. con l ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] Martino IV menziona per l'ultima volta l'E. come capitano generale della Campagna Marittima.
Dopo lo scoppio della rivolta dei Vesprisiciliani, il 30 0 31 marzo 1282, Carlo d'Angiò aveva rivolto a Martino IV la preghiera di congedare le truppe dell ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] , il D. decadde dall'incarico.
Il 30 marzo 1282Palermo si sollevò contro il dominio angioino. L'insurrezione, detta dei Vesprisiciliani, ben presto dilagò in tutta la Sicilia e fece fallire la progettata spedizione contro la Grecia, perché tutte le ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] la vulgata. Il Plut., LXI.29, insieme con altri sei testimoni, si interrompe prima del racconto dei Vesprisiciliani (1282), omettendo perciò l'intero proseguimento di Giacotto.
Mancando dunque una prova codicologica dell'anteriorità della Storia ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...