SANSEVERINO, Ruggero
Biagio Nuciforo
II. – Nacque nel 1237 circa da Tommaso I, conte di Marsico, e da Perna de Morra.
La sua famiglia fu coinvolta nella congiura di Sala e Capaccio (1245-46) che aveva [...] Terrasanta, Sanseverino rientrò in patria (1282), a causa del pericolo aragonese incombente e, successivamente, dello scoppio dei Vesprisiciliani. Inizialmente fu giustiziere di Terra di Lavoro e Molise (per un anno); nel maggio del 1284, in qualità ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] , nel 1937 apparve in Lohengrin di Wagner, accanto a Iris Adami Corradetti, e ancora al teatro Massimo di Palermo ne I vesprisiciliani, accanto alla Arangi Lombardi, direttore F. Capuana, e in Tosca, con la Pacetti. Fu poi ospite del Maggio musicale ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] 1852; Iscrizioni storico-lapidarie in Padova ed altre, ibid. 1858; Iscrizioni dantesche, ibid. 1863; I Vesprisiciliani. Narrazione storica, Milano 1864; La vergine sicula. Poemetto epigrafico, Rovereto 1864; Iscrizioni storiche. Centuria prima ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Carlo Alfonso Gracco
Laura Gagliardi
– Nacque a Milano il 23 gennaio del 1798 da Gaetano e da Isabella Giudici.
In nome degli ideali di libertà ed eguaglianza, il padre aveva abdicato [...] [1860]; Frammento del canto XXXIII della Divina Commedia di Dante Alighieri. Versione milanese per A. P. S., Monza 1868; I vesprisiciliani, tragedia di Casimiro Delavigne recata in versi italiani da A. P. S. Milano 1868.
Fonti e Bibl.: Sant'Albino ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] di T. Labarre); non piacque invece nel "divertissement" de Le quattro stagioni, creato da L. Petipa per I VespriSiciliani, nel quale la B. impersonava l'autunno. La vera trionfatrice dello spettacolo fu C. Cucchi, giovanissima debuttante, e le ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] a Napoli (1832); Archimede con gli specchi ustori brucia la flotta romana sotto Siracusa (1832); L'atto provocatorio dei Vesprisiciliani; Nozze di Giovanna d'Angiò con Andrea d'Ungheria; Giovanna d'Angiò prova la sua innocenza al papa Clemente VI ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] Rossi Lemeni diretta da G. Gavazzeni (marzo 1951),nel Faust di C. Gounod con la Tebaldi e I. Tajo (giugno 1951), ne I vesprisiciliani di G. Verdi con Anna De Cavalieri, G. Guelfi, G. Neri, diretta da T. Serafin (gennaio 1955), e in altre due grandi ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] insieme con Giacomo da Monza, nella conclusione di un'importante lega con Brescia e Piacenza, le quali, dopo i Vesprisiciliani, si erano sottratte alla signoria di Carlo d'Angiò e cercavano nuovi alleati nello schieramento padano.
Conformemente alla ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] invece il 5 genn. 1856 al teatro Regio di Torino in Giovanna di Guzman (titolo con il quale vennero rappresentati I Vesprisiciliani di Verdi), e pochi giorni dopo ne Il trovatore di Verdi con G. Fraschini. Dal 1857 al 1860 cantò Oltreoceano, con ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] carnevale 1855-56: La Traviata, Nabucco e Macbeth), Comunale di Bologna (stagione d'autunno 1856: Giovanna di Guzmann ossia I VespriSiciliani, ecc.), La Fenice di Venezia, dove il 12 marzo 1857 fu "l'unica a salvarsi dal naufragio" (Gara) dell'opera ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...