FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] Ronchi).
Nonostante la grande abilità manifestata nel riprodurre opere di altri artisti, come nel caso della litografia, tratta dai VespriSiciliani di Hayez, esposta a Brera tra unanimi consensi nel 1834 (Glissons, n'appuyons pas, I [1834], pp. 2 s ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] dopo due nobili francesi, cadesse su un barone italiano indica che Carlo 1 voleva prevenire qualsiasi ripercussione dei Vesprisiciliani sulla sua posizione nell'Italia centrale. Tuttavia la politica seguita dal D. dopo il suo insediamento, avvenuto ...
Leggi Tutto
EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] e moglie del fratello Alberto.
Nel 1891 l'E. partecipò con successo all'Esposizione nazionale di Palermo con i Vesprisiciliani. La tela, di notevoli dimensioni, seppure attirò qualche critica per un eccesso di teatralità, fu premiata ed entrò nelle ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] della guerra di conquista francese in Africa. Nello stesso periodo scriveva anche i due drammi Masaniello (1840) e I Vesprisiciliani, e componeva le prime due parti di La commedia del secolo XIX, intitolate rispettivamente Arnoldo e Jussuf. Alcune ...
Leggi Tutto
FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] lo Stabat Mater, l'Ave Maria, il finale del secondo atto della Forza del destino e la sinfonia dei Vesprisiciliani.
Nel 1919, con la collaborazione di altri musicisti e letterati, fondò la rivista quindicinale Dioniso, attraverso la quale volle ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] avvenne il 16 maggio 1856, in una elaborazione de Les quatre saisons di J. Perrot, sorta di divertissement per I Vesprisiciliani di Verdi (A. Chujoy, The Dance Encyclopedia, New York 1949, p. 395). Le riconferme a Londra per le stagioni successive ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] il Settimino fu probabilmente rifuso nel Gran Concerto per oboe, con accompagnamento di pianoforte sopra motivi dell’opera I VespriSiciliani di Verdi, pubblicato da Ricordi intorno al 1875.
Intanto egli aveva dato inizio a un’attività professionale ...
Leggi Tutto
Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Bari, al Comunale di Faenza, al Verdi di Firenze, tra l’altro per Macbeth, al São Carlos di Lisbona, per I vesprisiciliani e Nabucco, e al Real di Madrid, dove nel Lohengrin si alternò con Mario Ancona e Michele De Padova. Nel 1905, dopo un ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] estera della monarchia angioina nel corso dei successivi vent'anni: la riconquista della Sicilia passata agli Aragonesi dopo i Vesprisiciliani. Le campagne militari si succedettero le une alle altre, intervallate da tregue, e il D. ne approfittò per ...
Leggi Tutto
CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] giro in Inghilterra e Irlanda. Al suo rientro a Parigi, il 1° ottobre, si iniziarono le prove della nuova opera di Verdi, I vesprisiciliani.
Il 9 ottobre erano in programma gli Ugonotti, ma la C. non si presentò; la sua fuga fu un enorme scandalo, e ...
Leggi Tutto
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...