CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] prepararne una seconda edizione, il C. poneva mano a compilare un almanacco regolare.
Il primo fascicolo, intitolato Il nipote del Vesta Verde, uscì alla fine del 1847, con la data del 1848, dalla tipografia fratelli Vallardi di Milano. Dopo l ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] dalla sua ambasceria in Spagna, in una causa intentatagli per motivi non molto chiari (la questione verteva, comunque, su una "vesta d'oro ... venduta a le raxon nuove"). Nel giugno del 1503, considerato che la Signoria necessitava di "liaver qualche ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] repubblicano e in uno di essi materiale arcaico del sec. VII-VI a.C., testimonianza dell'arcaicità del culto di Vesta a Roma. Passò poi allo scavo e al restauro dell'edificio della Curia, anche questo alterato dalle sovrastrutture medievali e ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] . Il 23 ottobre dello stesso anno, dopo il buon esito delle prove d’esordio, divenne salariato dei granduchi come «provvisionato di vesta lunga e cappa corta» (Archivio di Stato di Firenze, Guardaroba medicea, 309, c. 13v); con quel titolo, che era ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] , L'Amico del Popolo, che venne pubblicato dal 1868 al 1878, e che ricorda, in certo qual modo, Il Nipote del Vesta Verde di C. Cattaneo. Nell'almanacco iniziò anche un'attività di narratore, con racconti e novelle di argomento paesano o regionale i ...
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VALESIO, Francesco
David Armando
– Nacque a Roma il 14 aprile 1670, terzo dei quattro figli di Carlo, medico nativo di Bordeaux (il cognome è probabilmente un’italianizzazione di Valois), e della romana [...] Calogerà (pp. 31-46), in cui discusse le ipotesi sulla costruzione della torre posta ai margini del foro di Vesta. Agli anni Venti del Settecento sembra risalire anche la stesura delle Memorie istoriche della Città di Corneto, rimaste inedite al ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] a quello della seconda sacerdotessa, recante all'ara di Bellosguardo un favo, a ricordo del miele di cui le api di Vesta fanno tesoro alle Grazie. Inutilmente l'Imetto le richiama da quando esse seguirono le Muse che abbandonarono la Grecia caduta ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] al Museo di Roma, presso cui si trovano altre opere dello J., quali il dipinto Veduta del Tevere con il tempio di Vesta; la tempera su carta Contadini ciociari presso dei ruderi; l'acquerello Donna in costume laziale; e dalla collezione di G. De ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] 22, giunse a Venezia la notizia della tremenda disfatta di Agnadello. "P. Barbo cominciò a piangere e disse alla moglie: Dame la vesta che voio andar in Pregadi e dir quattro parole, e poi morir" Ci andò, propose vari provvedimenti. E poco tempo dopo ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] ha accusà de inobedientia". Fu subito richiamato in patria, dove giunse all'inizio di agosto: "et è vegnù a S. Marco, trionfante, in vesta de veludo cremesin in do peli; e dise che 'l giustificherà beneissimo le so cose" (ibid.).
C'è tutto il D., in ...
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veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...
vestimento
vestiménto s. m. [dal lat. vestimentum «vestito», der. di vestire «vestire»] (pl. -i, letter. o ant. le vestiménta). – 1. ant. L’atto di vestire e il fatto di vestirsi; vestitura, vestizione. 2. letter. o raro. Nome generico di...