FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ), di J.-M. de Gerando, del prefetto C. de Tournon. Insieme con il Valadier il F. sovrintese allo sgombero del tempio di Vesta nel foro Boario (1809-10) e della Domus aurea (1810). Rifondata nel 1810 l'Accademia di archeologia, egli fu accolto fra i ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] mantengono spesso la cella tripartita di tradizione etrusca; il tipo della thòlos circolare greca è rielaborato per il culto di Vesta e di altre particolari divinità.
Religione
Il t. come luogo sacro
L’edificio sacro destinato al culto non è un ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] . E per rimanere in questo campo si può ricordare il P. bronzeo e corrusco dell'Ilioupèrsis nella Casa del Menandro che indossa vesti ornate e un elmo a tre lòphoi come la Parthènos.
Tra le immagini statuarie di età romana che è possibile riferire a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] è stato possibile identificare le divinità a cui questi templi erano dedicati: le iscrizioni documentano il culto della Fortuna Reduce, di Vesta e di Giove Ottimo Massimo (CIL IX, 5177, 5197, 6414 a), oltre che della più antica dea Ancaria. Resti di ...
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fuoco
Francesca Turco
Un fenomeno chimico familiare che ha cambiato le sorti dell'umanità
Il fuoco, pur così familiare, ci appare inafferrabile: questo perché esso non è costituito da altro che luce [...] Nell'antica Roma esistevano delle sacerdotesse chiamate vestali che avevano il compito di tenere sempre acceso il fuoco nel tempio di Vesta, la dea del focolare domestico. Anche se nelle nostre case non c'è più nessun falò o braciere, ancora oggi si ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] parte del Palatino, invece, si trovano i resti della Basilica Giulia. Subito dietro l'Arco di Augusto sorgeva il Tempio di Vesta e, alle sue spalle, la Casa delle Vestali, cioè delle sacerdotesse di quel tempio, dove ardeva una fiamma perenne, che ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] le costruzioni circolari sacre dell'architettura romana, il tempio B dell'Argentina, il tempio rotondo sul Tevere, il tempio stesso di Vesta nel Foro Romano, per i quali si è sottolineata specificatamente (e in ispecie per l'ultimo) l'analogia con la ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] , idoletti arcaici di bronzo, dadi, astragali dentro uno strato con residui di sacrificio), nel pozzo repubblicano di Vesta (statuette, fibule, vasetti e ciotolette), nella cella del tempio di Cibele sul Palatino (statuette, riproduzioni di coccole ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] (Hesych., s. v.); forse il teatro minore. Le fonti ricordano anche alcuni templi, che però potevano essere anche sull'acropoli: di Vesta, con la statua di Satyros, forse un eroe indigeno (Cic., in Verr., iv, 6o, 135); di Hera (Iambl., De vita Pyth ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] in rapporto alla divinità cui l'a. era dedicato: più alti erano gli a. degli dèi celesti e di Giove, più bassi quelli di Vesta e degli dèi della terra e del mare. Gli a. a forma di tavola, detti più propriamente mensae (la parola è usata, però, in ...
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veste
vèste (ant. o pop. vèsta) s. f. [lat. vĕstis]. – 1. Indumento, o complesso di indumenti, che ricopre una persona, soprattutto esteriormente (è sinon. di abito e, talora, di vestito, rispetto ai quali ha però valore più ampio e generico:...
vestimento
vestiménto s. m. [dal lat. vestimentum «vestito», der. di vestire «vestire»] (pl. -i, letter. o ant. le vestiménta). – 1. ant. L’atto di vestire e il fatto di vestirsi; vestitura, vestizione. 2. letter. o raro. Nome generico di...