CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dall'edificio di culto, consuetudine poi mantenuta nelle imponenti fabbriche gotiche della Francia settentrionale e della Renania-Vestfalia, con alcune significative eccezioni (c. delle cattedrali di Laon, prima metà sec. 13°, e di Noyon, 1240 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] considerate in genere più tarde rispetto a quelle con lati rettilinei e a navate; questa successione è attestata a Warendorf (Vestfalia, seconda metà del VII - fine dell'VIII sec.), ma in altri casi i due elementi compaiono combinati nello stesso ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] principalmente lungo il Reno, in direzione N e S, nell'intera regione dell'Eifel e soltanto in scarsa misura in Vestfalia. Allo stato attuale delle ricerche sono stati individuati per quest'epoca ca. duecentoventi busti, cento statue della Vergine e ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] in auge fino alla fine del sec. 14°, derivando peraltro anch'esso da modelli già elaborati localmente, in particolare in Vestfalia, alla fine del sec. 12° (Bozzoni, 1984); uno dei primi casi è quello della chiesa domenicana di Neuruppin (1280-1290 ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] itinerante presso altri cantieri. Presso il duomo di Praga erano attivi, per es., giovani provenienti da Colonia, dalla Vestfalia, dal Brabante, da Meissen, dalla Sassonia, dalla Polonia, dall'Ungheria, dall'Austria, dalla Svevia e dalla Franconia ...
Leggi Tutto
vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...