GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Vasari (IV, p. 270): "… con la voluta che girando cascava fino al collarino…". Nel chiostro di Cestello, come già nel vestibolo di Poggio a Caiano, il G. dimostrò di considerare lo ionico un ordine della stessa dignità del corinzio, diversamente dai ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] estimatori contemporanei come uno dei migliori esempi di quel genere "per la eleganza delle sue forme e per quella dei vestiboli e delle scale" (Canonici, c. 84);in un'altra porzione dello stesso convento, affacciantesi su via Romana, realizzò la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tradizione accademica l’egittologia e l’orientalistica sono due discipline distinte. [...] Fra le tombe tebane, una delle più grandi è quella di Rekhmire, visir ai tempi di Tuthmosi III e Amenofi II. Nel vestibolo, organizzati su cinque registri, si trovano dipinti i vassalli stranieri che recano il loro tributo all’Egitto. Ogni registro è ...
Leggi Tutto
La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] erano ammesse solo nella parte più alta dell'anfiteatro) e più in alto all'infima plebe. Tutto un sistema di vestiboli, corridoi, scale interne e passaggi (viae, itinera, aditus) sistema semplice nei più antichi anfiteatri in pietra e poi man mano ...
Leggi Tutto
. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] , sia singoli sia collettivi, comunicano con l'esterno non direttamente, ma attraverso vestiboli ai quali si accede da un corridoio di collegamento; il vestibolo ed il corridoio devono essere riscaldati in modo da evitare sbalzi violenti tra la ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] a Thutmosis IV; oppure ad aula quadrata, tipico della XIX dinastia, dove un cortile porticato sul fondo immette su uno o due vestiboli verso un'aula quadrata con quattro pilastri con al fondo il luogo di culto (Seti I a Šaykh 'abd elQurna, Ramesse II ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] portico comune. Di poco più recente (metà VI sec. a.C.) è la «c. di pietra», con fondazioni in blocchi di tufo e vestibolo d’ingresso che immette in un unico ambiente, mentre molto più articolato è il complesso di Macchia Grande, del VI sec. a.C. Si ...
Leggi Tutto
OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] . Giuliano e Basilissa, modelli per la castità osservata dal committente. Santullano è una basilica con arcate su pilastri, con vestibolo, navate a tre campate, transetto continuo sopraelevato, al quale si annettevano gli ambienti laterali a N e a S ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] separato mediante un arco dalla navata e provvisto ai lati di ambienti sopraelevati; fu inoltre costruito un nuovo vestibolo occidentale con un maggior numero di piani del precedente. Non è del tutto chiarita la cronologia di queste modifiche ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] 1719-20 risalgono gli stucchi con le Storie di s. Pietro e i Santi Pontefici rispettivamente per la volta e le lunette del vestibolo sud del portico; al 1721-22 la statua della Fortezza in travertino sempre per il portico; al 1723-24 i Cherubini in ...
Leggi Tutto
vestibolare
agg. [der. di vestibolo, nel sign. 3]. – In anatomia, del vestibolo, che si riferisce al vestibolo: apparato v., porzione dell’orecchio interno che contiene i recettori dell’equilibrio; nervo v., nervo encefalico connesso col vestibolo...
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....