(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] e ovociti), è necessario tener conto di due elementi: da una parte le conquiste ottenute in questo campo dalla medicina veterinaria e dalla biologia sperimentale (il primo tentativo di f. in vitro con gameti di mammiferi risale al 1878); dall'altra ...
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Comprende tutti gli approcci molecolari alla biologia: composizione e trasformazioni molecolari negli organismi, basi molecolari del rifornimento di energia per l'attività cellulare (fotosintesi, fosforilazione [...] è materia d'insegnamento per le lauree in medicina, scienze biologiche, chimica, farmacia, scienze agrarie, medicina veterinaria, scienza delle preparazioni alimentari.
La ricerca biochimica viene svolta in gran parte in istituzioni universitarie ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] , Paris, Maloine, 1980.
Silvestri 1934-51: Silvestri, Filippo, Compendio di entomologia applicata. Agraria, forestale, medica, veterinaria, Portici, Bellavista, 1934-1951, 2 v.
‒ 1959: Silvestri, Filippo, Ricordi ed itinerari scientifici, Napoli ...
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Inquinamento ambientale
Luigi Campanella
Per inquinamento s'intende la perturbazione degli equilibri di un ecosistema, mentre si definisce inquinante una qualunque sostanza, di origine naturale o antropica, [...] pensare, in proposito, che i farmaci vengono usati non solo per la medicina umana, ma anche per quella veterinaria e come additivi nelle preparazioni alimentari per animali.
Non va trascurato, inoltre, che mentre l'andamento del mercato mondiale ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] di fitofarmaci, gli squilibri ecologici indotti dall’uomo, alcune errate scelte zootecniche, l’inadeguatezza della sorveglianza veterinaria sul mercato del bestiame e sull’andamento delle zoonosi, l’intensificarsi dei flussi migratori, l’estendersi ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] , in termini di qualità e sicurezza dei prodotti animali, i problemi riguardano piuttosto l'uso in zootecnia, a scopo veterinario, di ormoni, antibiotici e vaccini, che possono poi passare dall'animale all'uomo.
In conclusione, gli alimenti da piante ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] in grado di proteggersi.
Il controllo delle parassitosi
Il controllo delle parassitosi sia di interesse umano che agrario/veterinario ha visto nei decenni passati alcuni buoni successi, ma la loro completa eradicazione rimane ancora lontana. Per ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] agroalimentare. Si possono fra questi citare nuove sementi e nuovi pesticidi, prodotti per la diagnostica e la terapia veterinaria, additivi alimentari, enzimi per l'industria alimentare, cibi a più elevato potere nutritivo (per esempio, un maggiore ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] durata di quella che si otteneva con il pentobarbitale, impiegarono una preparazione a base di etiluretano, usata in veterinaria: notarono allora il sorprendente fatto che 26 su 29 giovani femmine di topo presentarono, dopo un certo tempo, tumori ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] sia in campo umano (avendo permesso di fronteggiare quasi tutte le malattie infettive di origine batterica), sia in campo veterinario (favorendo un aumento della carne prodotta), sia in campo vegetale (contro i parassiti delle piante).
Colture di ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...