CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] sorvegliare i lavori di restauro eseguiti da G. Bertini alle vetrate nell'abside del duomo; nel 1872, insieme con C. Cantù volta in pittura di paesaggio, scenica, ornamentale, su vetro, incisione), scultura (plastica ornamentale e intaglio in legno, ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] alla luce due figli; il secondo su un bambino di 6 anni al quale una scheggia acuminata di una bottiglia di vetro aveva provocato una ferita del solo pericardio, che per la minore gravità del trauma e la conseguente assenza di particolari complicanze ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] in parte stata finalizzata a progetti ornamentali (alcuni disegni sembrano da porre in relazione con l'esecuzione di vasi di vetro: cfr., ad es., Ciardi, 1968, n. 54 e coll. List di Monaco), forse per armature da parate, spesso arricchite, come ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] per il D. nutrivano personalità di spicco del mondo politico e della cultura, e soprattutto il granduca di Toscana che gli commissionava vetri e che tenne presso di sé per un'intera estate un suo telescopio di 50 palmi, come si rileva da una lettera ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] dell’ampliamento, completato nell’ottobre del 1911. Tra queste la più significativa è l’originale copertura in ferro e vetro del grande salone centrale, che accoglie suggestioni, in particolare, dalla Borsa di Amsterdam (1896-1903), opera di Hendrik ...
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STACCHINI, Ulisse
Raffaella Catini
STACCHINI, Ulisse. – Nacque a Firenze il 3 luglio 1871 da Antonio, banchiere, e da Edwige Del Lungo, nella casa al n. 3 del Lungarno Guicciardini.
La sua prima formazione [...] sede dei grandi Magazzini dell’Unione cooperativa: inaugurato nel settembre del 1905, il nuovo complesso, dotato di una galleria vetrata che si estendeva fino alla piazza di S. Vittore al Teatro, fu interessato negli anni seguenti da ulteriori lavori ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] ’esordio dell’architettura moderna, spinse l’autrice a un confronto tra le intenzioni tecniche e ideologiche dell’edificio di vetro innalzato per l’Esposizione universale londinese del 1851 e la pittura di J.M. William Turner.
Gli impegni redazionali ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] un salto nella sua carriera: il 18 febbraio veniva nominato commissario della Federazione naz. dei sindacati dell'industria del vetro e della ceramica; iniziò intanto a collaborare con IlLavoro fascista;a luglio, in coincidenza con l'apertura delle ...
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MENGONI, Giuseppe
Edoardo Piersensini
– Nacque a Fontanelice, vicino Imola, il 23 nov. 1829 da Zaccaria e da Valeria Bragaldi, secondo di quattro figli.
Nel corso dei suoi studi al liceo di Imola si [...] metallica di 37,5 m di diametro, costruita in loco con elementi prefabbricati dalla ditta H. Joret di Parigi e rivestita con vetri di Saint-Gobain. Il M. risanò così un’area che, per quanto antica, era formata da una fitta rete di vicoli stretti ...
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MORICHINI, Domenico Lino
Franco Calascibetta
MORICHINI, Domenico Lino. – Nacque a Civita d’Antino (L’Aquila) il 23 settembre 1773 da Anselmo, agricoltore e uomo profondamente religioso, e da Domitilla [...] come diossido di carbonio e fluoro, rilasciato soprattutto dallo smalto e identificabile in quanto capace di corrodere il vetro del recipiente e formare fluoruro di calcio a contatto con l’acqua di calce. Successivamente Morichini proseguì le ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...