massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] ◆ [MCC] Additività della m.: v. dinamica: II 178 b. ◆ [MCC] Centro di m.: per un sistema di n punti materiali, ognuno di massa mi e vettoredi posizione ri, è il punto individuato dal vettoredi posizione rC=Σimiri/M, essendo M=Σimi la m. totale del ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] (propr., le componenti divettori). ◆ [ANM] Integrale e integrazione di un'e. differenziale: lo stesso che soluzione e risoluzione dell'e., rispettivamente. ◆ [TRM] Metodo delle e. integrali: v. stato, equazione di: V 611 f. ◆ [ANM] Ordine di un'e ...
Leggi Tutto
forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo statodi quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] della: II 691 b. ◆ [MCC] Campo di f.: campo vettoriale nel quale il vettoredi campo è una forza. ◆ [ALG] [MCC] Linee di f.: propr., linee di un campo di f., locuz. usata per indicare, estensiv., le linee di un qualunque campo vettoriale in luogo ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] ben definito. Uno stato stazionario dunque non va confuso con il caso particolare dello statodi equilibrio, nel quale è la grandezza individuata, a ogni istante, dal vettoredi posizione e dal vettore velocità; per un corpo rigido si deve tenere ...
Leggi Tutto
polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] soltanto trasversale. ◆ [ELT] Rapporto complesso di p.: v. radiopropagazione: IV 715 a. ◆ [EMG] Ritardo di p.: v. dielettrico: II 126 e. ◆ [ACS] [EMG] [OTT] Vettoredi p.: il vettore della grandezza caratteristica di un'onda polarizzata, in quanto la ...
Leggi Tutto
Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] – come formidabile vettoredi distinzione sociale. Concentrato sino all’ossessione sul perseguimento di uno stile di vita sostenibile, , una strada aperta da Michael Crichton con State of fear (2004; Statodi paura). Al proposito si può rimarcare, in ...
Leggi Tutto
flusso
flusso [Lo stesso etimo di flussione] [MCF] (a) Scorrimento di un fluido, cioè sinon. di corrente (fluida, di cariche elettriche, ecc.), o di energia elettromagnetica (in partic. luminosa, radio, [...] dal f. del vettoredi Poynting attraverso la di un procedimento di lavorazione o di una procedura di elaborazione e le loro interconnessioni mediante linee di collegamento, simboli e frecce. ◆ [FML] Legge per il f. di massa: v. gassoso, stato ...
Leggi Tutto
operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] misurare, in modo che l'applicazione di esso alla funzione distato che descrive il sistema individui il valore ad altri enti, li trasforma in scalari (per es., l'o. divergenza di un vettore). ◆ [PRB] O. statistico: v. logica quantistica: III 487 b. ...
Leggi Tutto
rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] divettoridi attivazione. Ogni rete ricorrente rappresenta una forma di memoria a breve termine: le informazioni raccolte nel vettoredi k interconnessioni. La prima trattazione matematica di tale problema è stata formulata da Paul Erdös e Alfréd ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] e dei relativi operatori; è utilizzata anche in fisica, e in particolare in meccanica quantistica, dove gli statidi un sistema sono descritti da vettoridi uno s. di Hilbert.
S. metrico (o distanziale). S. nel quale è definita una distanza d tra due ...
Leggi Tutto
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...