GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] sugli agenti etiologici delle varie forme di febbre palustre e sulla loro sensibilità al chinino, e dopo l'individuazione da parte dl G.B. Grassi nelle zanzare del genere Anopheles dei vettori del plasmodio, lo Stato si era impegnato in una vasta ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] uno di Cannobio e l’altra di Sangiano, cosicché, diventato celebre, Svampa scherzava sul sospetto di essere stato , a cura di G. Vettori, Roma 1979; Giobbiann: riti invernali del mondo contadino lombardo, Milano 1982 (con foto di A. Vergani); ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] Dante a Francesco Guicciardini, da Marsilio Ficino a Pier Vettori fino ai contemporanei Benedetto Averani e Vincenzo Da Filicaia umane nell’Università di Pisa, dove insegnò dal 1733 al 1752, occupando la cattedra che era stata tenuta da Benedetto ...
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MARTELLI, Ugolino
Vanni Bramanti
– Nacque a Firenze il 21 sett. 1519, terzogenito di Luigi di Luigi e di Margherita di Giovanvittorio Soderini.
Pur continuando a praticare un avviato commercio di seta, [...] al latino.
Frattanto, ancora con l’aiuto diVettori, nel corso del 1543, c’era stato un tentativo di trasferimento allo Studio di Pisa, con la speranza di poter ottenere «qualche sorte di lettione e massimamente nelle cose dell’etica» (Bramanti ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] , A. e F. Vettori, T. M. Mamachi, il suo maestro F. Serao, i ministri della corte di Napoli M. Imperiali principe di Francavilla, C. De Marco prima del 1751. A far da tramite tra i due era stato G. Thaulero, che aveva studiato con il Genovesi e che ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] stata affidata a Mauro Scoccimarro.
Al termine della guerra tornò al giornalismo e cominciò a occuparsi di critica a cura di V. Vettori, Firenze 1998; Il critico giornaliero…, a cura di G. Leonelli, Torino 2001; Una valigia leggera, a cura di M.M. ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] p. 272).
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat. 1039, ff. 2v-3r; P. Vettori, Epistularum l. X, Florentiae 1586, pp. 48 s., 55; G. Pogiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, Romae 1756-62, I, pp. 1-102; II, pp. 2 ss.; III, pp ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] fratello Benedetto.
Benedetto (1506-62; sposò Costanza Ticci) era stato per lo più fuori Firenze, a Roma e a Venezia, 'edizione principe delle opere di Porfirio e di Michele Efesio, curata dal Vettori. Nel 1548 sempre il Vettori pubblicò per i tipi ...
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RUCELLAI, Annibale
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1529 da Luigi e da Dianora di Pandolfo Della Casa.
Appartenne a una importante famiglia patrizia fiorentina, fortemente presente con [...] .
Nel settembre 1555 fu inviato in missione presso Enrico II di Francia al fine di promuovere la conclusione di una lega antimperiale tra Francia, Stato della Chiesa e Ducato di Ferrara. Oltre a svolgere attività diplomatica, Rucellai si occupò anche ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] 'Accademia di San Pietroburgo che, prima di W. Bessel e di J.B.J. Fourier, le funzioni cilindriche di ordine zero erano già state adoperate Pisa 1914 ristampata più volte; Elementi di statica e Teoria dei vettori applicati, ibid. 1914; Dinamica dei ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...