GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , ampliato, nel 1885 dalla tipografia S. Calderini di Reggio Emilia) e infine pubblicata e diffusa dall'editore Hoepli di Milano, punto il metodo terapeutico della trasfusione di sangue per via peritoneale, che evitava, prima della scoperta dei gruppi ...
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psichiatria
Francesca Vannozzi
La follia da condizione criminosa a malattia da curare
La psichiatria è quella branca della medicina che studia e cura i disturbi della mente, ossia le malattie mentali. [...] adottato per esempio per i manicomi di Siena, Roma, Reggio Emilia e Lucca.
La cura morale, il lavoro riabilitante
Il manicomio in continuazione, mettere in ordine, ripetere preghiere e così via). La cura di questi disturbi si basa su un’integrazione ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] che trovò morto il 19 febbr. 1849, prima d'intraprendere la via dell'esilio a Genova, a Torino, a Parigi, dove rimase , ad Indicem;R. Pasi, La critica al positivismo in A. C. D., in Emilia, III (1954), pp. 272 ss.; S. Valitutti, A. C. D. pensatore ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] tasso di incidenza di 5,8 casi di AIDS per 100.000 residenti. Seguono l’Emilia-Romagna, la Liguria, l’Umbria, il Lazio e la Sardegna, con tassi di incidenza del 1985 all’11,4% del 2004, mentre la via sessuale (etero- e omosessuale) è salita dal 7 al ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] da HIV, la maggior parte dei quali residente nei Paesi in via di sviluppo (fig. 1). Rispetto agli anni precedenti, la , dal 2008, per adempiere alle nuove direttive, le regioni Emilia-Romagna e Puglia. I dati ottenuti rendono possibile stimare i ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] subito dopo assistente nel frenocomio di Reggio nell'Emilia, nell'ottobre successivo preferì iniziare la sua esperienza pp. 215-230; Presentazione di uteri esportati per via vaginale con alcune considerazioni sul diagnostico del carcinoma uterino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] Bologna, dove fu allievo diretto di Marcello Malpighi, laureandosi però a Reggio Emilia il 6 giugno 1685, a causa di un editto del duca d spiegabile con il modello della riproduzione per sola via parentale. Sempre in linea con il medesimo assunto ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] e integrate per i fabbisogni del divezzo. Nei paesi in via di sviluppo spesso l'allattamento al seno continua anche nel corso i principali veicoli di radionuclidi.
Madre e figlio
di Emilia De Rosa
Seguendo l'ottica psicodinamica possiamo avere una ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] chirurgia cranica, l'aggressione dell'ipofisi per la via alta transcranica.
Il C. fu anche uno dei pp. 343, 357, 366;L. Barchi, A. C., in Medici e naturalisti reggiani, Reggio Emilia 1935, pp. 151 s.; D. Giordano, Chirurgia, I, Torino 1938, pp. 16 s., ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] nell'Umbria, nella Toscana, nel Lazio, nelle Marche e nell'Emilia. Finora nessun caso fu trovato a nord di Ravenna.
Reazioni diversi preparati di antimonio, organici e inorganici, per via endovenosa e endomuscolare. U. N. Brahmachari nell'India ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...