CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] raggiungeva livelli esasperati e che il pittore in seguito fece distruggere: ill. nel catal., n. 93), L'arcobaleno e Vialattea (Milano, Galleria Blu), che fu anche il titolo della rivista, fondata a Verona in quello stesso anno, della quale ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] C) sulla luminosità d'una fascia celeste (v. anche Cic., Rep., 6, 3: si intenda più verosimilmente la ViaLattea che non lo Z.) verranno considerate nel nostro assunto. Per maggiore chiarezza si distingueranno le raffigurazioni note solamente dalle ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] del cielo, corso del sole, della luna, degli astri, delle comete e meteore, ViaLattea, fascia dello Zodiaco, dell'arcobaleno, via dei venti, via di volo, striscia d'acqua, di terra o di gemma, striscia attraverso il fegato e il polmone, cardini e ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] sollecitazioni visive di queste esperienze rimane traccia nell’ispirazione dei suoi più tardi dipinti astratti su fondo nero, come La vialattea del 1932 (cat. 10/32) o I romantici del 1934 (cat. 4/34), entrambi nella collezione del Gruppo Banco ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] nastro "che emergono così crudi dalla calata lattea delle trine sgualcite" (Marangoni, ibidem) la aspetti della produzione dell'artista che eminentemente ne costituiscono la grandezza. Richiestone viavia da U. Ojetti (e per lui da C. Raffaelli e P ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] creduto caratteristica del Minoico Antico III, a decorazione bianco-lattea su fondo nero, è uno stile locale della Creta orientale arancio, in mezzo a molteplici ansette pure oblique, e via dicendo. Nel secondo momento di questa fase poco rimane di ...
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latteo
làtteo agg. [dal lat. lacteus, der. di lac lactis «latte»]. – 1. a. Di latte, relativo al latte, che è a base di latte: secrezione l.; farine l. (v. farina); dieta l. o regime l., l’uso esclusivo o preponderante del latte nell’alimentazione,...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...