Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , ma l'oscurità del detto di Gesù è segno della sua antichità. Era arrivata l'ora di cui P. si era vantato, attestato anche in un'area cimiteriale al III miglio della viaAppia. Nella Depositio martyrum e nel Martyrologium Hieronymianum, alla ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] ., le Venezie, l'Istria, l'intero Esarcato di Ravenna nella sua antica estensione, con la Pentapoli, i Ducati di Spoleto e di Benevento, che sporgono dai pastofori, e S. Sisto Vecchio sulla viaAppia. Sull'Aventino A. rinnovò S. Prisca, a Trastevere ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] attivi i cantieri di S. Sisto Vecchio all'imbocco della viaAppia e di S. Sabina sull'Aventino. Tra il 1220 del Vaticano 1984, pp. 340, 703.
C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San Sisto in Roma (905-1300), Roma 1987, pp ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] grotta, come i sotterranei di S. Sebastiano, sulla viaAppia, contigui alla basilica omonima; e sembra che scegliesse ripetitività; F. convocò allora i padri per "salvaguardare l'antica forma dell'oratorio". I sermoni si omologavano, languivano i ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Quirinale. Venne scavata la cosiddetta grotta di Egeria sulla viaAppia e il F. poté dimostrare che la statua che . di arch., VIII (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, Parte antica, Roma 1839, I, pp. 417, 420, 484, 519; II, pp. 41, 80, 158 ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Palazzo de' Cesari, Roma 1738, pp. 14 ss.; La pianta marmorea di Roma antica, a cura di G. Carettoni, A. M. Colini, L. Cozza, G. Gatti un'operetta sui colombari scoperti nel 1725 sulla viaAppia (Camera ed inscrizioni sepulcrali de' liberti,servi ed ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] , Lanuvium. Avanzi di edifici antichi negli appunti di R. L., Roma 2001, ad nomen; D. Palombi, "Titus". Thomas Ashby, scrittore contemporaneo di cose romane, in Archeologia classica, LIII (2002), pp. 257-285; Sulla viaAppia da Roma a Brindisi. Le ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] il monte Soratte e il Tevere; a sud lungo la viaAppia, Albano, Castel Gandolfo e Castel Savello; a est con l'ausilio di "quedam instrumenta" (Ptolomaeus Lucensis). Un'antica tradizione erudita afferma che si prese cura della sua salute anche ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Prisma nel febbraio 1959 e, ad aprile, nella galleria AppiaAntica di Roma, primo contatto con l'ambiente artistico romano a Milano il 6 febbr. 1963 per un infarto che lo colse nello studio di via dei Fiori Chiari.
Fonti e Bibl.: P. M., a cura di T. ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] in Laterano, pp. 277-78; V. Fiocchi Nicolai, La nuova basilica paleocristiana "circiforme" della via Ardeatina, in Catalogo della mostra 'ViaAppia. Sulle ruine della magnificenza antica', ivi 1997, pp. 78-83; Id.-M.P. Del Moro-D. Nuzzo-L. Spera ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...