PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] dove si svolgeva la commemorazione dei defunti. Esempi del genere si conservano a Roma, nelle catacombe di S. Sebastiano sulla viaAppia, sul luogo della memoria apostolorum, e nel c.d. ipogeo dei Flavi nella catacomba di Domitilla, nei pressi della ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] A causa del cattivo stato di conservazione delle tre t. suddette, solo quelle che nel 216 d. C. Caracalla fece erigere sulla viaAppia (v. roma, viii, 1, f) possono fornire il quadro di un bagno monumentale di una città romana. Ciò che nella pianta è ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] 312 a.C. era direttamente collegata tramite la viaAppia; aveva conservato le proprie istituzioni, lingua e Scavi nella Villa Patturelli presso l’antica Capua, in Lungo le tracce dell’Appia, in Collana Aurunca, 1993, pp. 131-48.
V. Sampaolo, Il nuovo ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] che sta venendo in luce negli scavi di questi ultimi anni, che hanno restituito in quel punto anche un tratto della viaAppia ed un edificio con fronte a colonne eretto su basso podio a tre gradini. Durante i lavori per la ricostruzione del Palazzo ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] elemento che consenta di porre in relazione con C. la tomba i cui grandiosi resti sorgono lungo la viaAppia presso Formia).
Spirito colto, sensibile, brillante oratore, letterato, filosofo, accanto al fascino della poesia sentì anche quello dell ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] , secondo la tradizione, nel IV sec. a.C.
Bovillae
La città si estendeva per la maggior parte sulla destra della viaAppia all’altezza del XII miglio. Antica colonia di Alba Longa, dopo la distruzione della capitale dei populi Albenses ne ereditò le ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] A. presentata in atteggiamento di provincia capta da Marte ad Augusto, simile come raffigurazione ad un rilievo da Villa Belletti sulla viaAppia Nuova, in cui la figura di A. richiama alla mente i prigionieri del Gran Cammeo di Francia (Parigi, Bibl ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] migliori repliche è il frammento in basalto verde di Villa Albani. La replica più nota è il colossale busto in marmo dalla viaAppia, conservato nella Rotonda del Vaticano e databile alla seconda metà del II sec. d. C., sebbene, in tal caso, si debba ...
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VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] di S-O, per il N-E Kaikias e per l'E Apeliotes (Euro è qui il v. di S-E). In una lastra marmorea della viaAppia sono ricordati 12 nomi di v.; diversi per numero e per nome sono i v. delle Rose del Vaticano, di Gaeta, della Vigna Cassini e di quella ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] avuto il suo esempio più tipico, e ripetuto dal m. dei Gordiani (III-IV sec. d. C.), a Roma sulla via Prenestina e dal m. di Romolo sulla viaAppia (posteriore al 309 d. C.).
Il m. di Diocleziano a Spalato (inizio IV sec. d. C.), è un monumento a ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...