La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] strumento che doveva evitare che la Repubblica colasse a picco nel peggiore dei modi, tra l'antico regime era stato spazzato via in Francia e nei paesi nell' leone, mentre a Verona furono organizzate venti pattuglie di popolani e creato un ufficio ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] è stata definita(256).
Poi si rafforzava col dare vita a cavallo tra gli anni Venti e Trenta a una serie di società dimora di rappresentanza che non poteva essere altro che nella via d'acqua maestra della città, il Canal Grande. Volpi lasciò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ‒ originario della città di Jaén, e conosciuto col nome latino di Abenmoat ‒ sebbene sia andato Carlo IV, ad aver dato il via a questo tipo di osservazioni. Goffredo prese corrente del Golfo e la zona dei venti occidentali. In questo modo nel 1335 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] palchetto, ma bensì in una sala accomodata col miglior gusto. Il teatro era tutto illuminato e giorni cadeva molta neve, e faceva gran vento, così fece egli costruire una strada anni seguenti i cenni si fanno viavia frettolosi e generici.
148. L' ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] un palchetto, ma bensì in una sala accomodata col miglior gusto. Il teatro era tutto illuminato giorni cadeva molta neve, e faceva gran vento, così fece egli costruire una strada anni seguenti i cenni si fanno viavia frettolosi e generici.
148. L ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] 'altra alle varie organizzazioni non governative viavia create, soprattutto l'ICOM. Esse depositi, l'azione erosiva del vento e delle precipitazioni in caso di scoperti singolari rinforzi eseguiti con colate di piombo in corrispondenza di riparazioni ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , va bene per la religione» riformata, «averà corso» la ventata purificante dell'«Evangelio», aveva scritto a Jéróme Groslot de l'Isle il col nome di Giovanni Tatti, l'originario cognome paterno, questo, a Venezia nel 1561) s'affiancano viavia ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] li aveva espressi" (35).
Una via diversa seguono le indagini e i giudizi dirigente non si sottrae a questa ventata di aria nuova che sembra spirare veneziani, quando si trovano a contatto col riformismo asburgico in Lombardia, sentono "quell ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] sovrano, che agisce in armonia col volere di Ahura Mazda. Si 800 m. I numerosi edifici esposti al violento vento di nord-ovest presentano tutti, con un'unica nelle leggende del periodo protosasanide lascerà viavia spazio ad altre informazioni, quali ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] si propone soprattutto come ingegnere militare, probabilmente per via della contingenza della guerra di Ferrara, che sarà aveva lasciata quasi vent’anni prima, e qui fa subito scalpore con un’opera d’arte, il cartone di una Madonna col Bambino in ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non è del tutto chiara]. – 1. Avverbio che...