CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] comunque non gli impedì di continuare i suoi studi di erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria ducale. L ricevuto e ricevesse tuttora dei regolari compensi (viavia anche aumentati) e che nel 1536 Ercole ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] nei concili successivi; peraltro, si venne viavia affermando la distinzione – elaborata dal III, a cura di C. Vogel, Paris 1957, p. 134; Bibliotheca Hagiographica Latina [...], II, Bruxellis 1900-1901, nn. 8393-8396, p. 1214; Italia pontificia, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] le facili cadenze cantabili per esprimere motivi patriottici con forza viavia più avvertita. Al culmine di una politica di riforme che quel recupero teorico della tradizione classica greca e latina e di quella francese moderna richiesto dalle nuove ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] della disciplinata accettazione del B., ad interessarsi per via diplomatica presso il papa perché fossero concessi al B una a Basilea l'anno successivo. I commenti erano editi nel testo latino predisposto da suo zio Ermolao, del quale nel 1545 il B. ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] repertorio che, con suo disappunto, si sarebbe in seguito viavia eclissato.
In linea con certi atteggiamenti delle figure a Biblioteca dell’Archiginnasio; Firenze, Gabinetto Vieusseux; Latina, Istituto di studi musicali Goffredo Petrassi; Milano ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] corte e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso ed aveva preteso con la forza la consegna del prigioniero. Trascinato via dai suoi persecutori, C. ebbe - secondo quanto narrano le ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] dubbio anacronistica, si trovava comunque la via per una critica al Cogito cartesiano, accusato a cura di M. Sanna, Napoli 1993; Varia. De mente heroica e gli scritti latini minori, a cura di G.G. Visconti, Napoli 1996; Le gesta di Antonio Carafa ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] della "clausura" aretina si definì uno spiccato interesse per la letteratura, anche latina (cfr. ad es. la lettera a M. Ferrucci del 30 ott. Firenze 1865, pp. 714-732), nelle quali venne viavia confrontata con gli scritti del Rossi e del Romagnosi e ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] alle agitazioni della società, chiamata a correre la sua via sotto la scorta di novelli principi» (Pietro Giannone, liceo S. Alessandro (1842) e divenuto poi titolare di filologia latina e greca e di storia universale al liceo governativo di Porta ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] spesso al seguito delle armate, in Europa, per prendere la via della Cina dove il metallo bianco, più apprezzato dell’oro, era una sola trama l’immenso spazio che andava dall’America latina al Celeste Impero, tratteggiando, nello stesso tempo, un ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...