ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] semplici & tirarle alla loro setta; e si mostra la via, che harebbero da tenere i Prencipi e Magistrati per istirpare de italiani, accompagnandoli con il De Scandalis di Calvino, con la traduzione latina dei Salmi curata da M. A. Flaminio e da P. ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] 1489, per le pressioni di Ercole Bentivoglio, e subito prese la via dell'esilio.
Ai giorni di questa lunga prigionia è ormai concordemente èla scioltezza e la vivacità con cui viene usato il latino, lingua che il C. stesso dichiarò di sentire a ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] il M. ricevette per volere della madre i primi rudimenti di latino e nel 1649 fu introdotto come garzone nella rinomata bottega dei (manoscritti e a stampa), parte presso la sua abitazione in via della Scala e parte in palazzo Vecchio. Grazie a questa ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] che pure lo aveva accolto bambino perduto, ad Isa è chiusa la via di un ritorno alla comunità bianca. È un «muso bianco», come più. Fu la rivelazione delle condizioni sociali del mondo rurale latino americano, tra Ande e Amazzonia, e l’inizio di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] a lui era stato assegnato un posto presso la colonna di via Sora, nelle cui immediate adiacenze avevano sede cinque compagnie di Ottocento e Novecento, catal. a cura di E. M. Eleuteri, Latina 1980, pp. 75-77, 106 s.). Nel 1914 lavorò alle decorazioni ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] G.Q. Giglioli e probabilmente J. Carcopino.
Lo studio degli oratori latini del II sec. a.C. condusse il F. a penetrare il mondo una fase di declino. L'indagine del F. seguiva una via indipendente rispetto alle scuole allora dominanti di E. Pais e di ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] papali cercarono di far sottoscrivere ai vescovi delle città che viavia raggiungevano il documento di cui erano latori. I vescovi documento di cui erano latori, redatto in greco e in latino, accenna anche ai "multa certamina" che si erano dovuti ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] tornare in patria e a continuare qui i suoi studi di latino. Pochi anni dopo, nel 1539 morì prematuramente anche il fratello stessa casa, un palazzo attiguo alla chiesa di S. Maria in via Lata, dove sorgerà in seguito il palazzo Doria Pamphili.
A Roma ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] G.). Nel dicembre dello stesso anno anche Palermo era in mano latina, e G. è attento a ricordare che duca e conte restaurarono al servizio di suo figlio Ruggero: si aprì così la via per una beatificazione della "stirps" degli Altavilla. Ben si ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] diffusissimi malesseri, e con una raccolta di ricette "magiche" in latino. Al seguito del De regimine, connessi in qualche modo con enciclopedia antica, che si venne poi trasformando viavia in un discorso cosmografico, giustificando il più ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...