FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] dal pontefice, prese l'avvio in questi anni. Tenne un'orazione latina davanti a Giulio III per la festa di Ognissanti del 1553, dibattito politico genovese del Cinque-Seicento a conoscere la via della stampa, associava i temi dell'indipendenza e del ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] ortodossia romana, ma probabilmente estraneo, anche per via della sua origine provinciale, alle lotte tra - a. 695, a cura di Ch. de Clercq, in Corpus Christianorum. Series Latina, CXLVIII A, Turnholti 1963, pp. 53-55, 64 s., 81; Corpus iuris ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] a Firenze; dal giugno dello stesso anno, conoscendolo solo per via epistolare, e credendolo ben più adulto di quel che non fosse aveva cominciato a collaborare alla rivista espressa dalla Lega latina della gioventù, Les Jeunes Auteurs (poi Vita),di ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] uomini armati erano stati disposti lungo la via Cooperta, che collegava l'abitazione dell'arcivescovo Medio Evo], LVI, Roma 1922, pp. 102, 352, 360, 367; Rogerii II regis diplomata latina, a cura di C. Brühl, Köln-Wien 1987, pp. 183, 186, 189, 192, ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] si laureò in medicina e chirurgia nel 1849 con una dissertazione latina, De scabie, stampata a Padova nel 1849.
A Padova, , segnata fra l'altro dall'apertura della linea Vienna-Trieste via Semmering, doveva essere congiunto, secondo il B., da una ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] formazione umanistica e scientifica. Imparò la lingua greca e latina, servendosene con quel medesimo stile felice e pulito che pubblicare a Norimberga per i tipi del Petreius.
Per questa via, e per la prima volta, veniva dunque pubblicata la regola ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Sestri), mentre un gruppo collegato compì azioni di disturbo via etere sulle reti radiofoniche e televisive (vedi la il Feltrinelli.
Nell'estate 1971 il F. fu in America Latina, nel novembre nuovamente in Europa, nella sua residenza di Oberhof ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] il fatto che egli conosceva sia la lingua greca sia la latina e loda la sua conoscenza dei salmi e l'attitudine alle prima e unica volta, la chiesa di S. Genesio sulla via Tiburtina, da localizzare nel sopratterra del cimitero di Ippolito.
Inoltre ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] fu arrestato dalla milizia fascista e rinchiuso nel carcere di via Asti a Torino, dove rimase per undici mesi, resistendo imporsi come uno dei più importanti gruppi metalmeccanici dell’America Latina; Peccei ne fu responsabile fino al 1973.
Nel 1956 ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , dove il Ferrucci aveva ottenuto la cattedra di letteratura latina all'Accademia, anche per intercessione di C. Benso conte il vero e il bene. Lo studio delle lettere è la via per la migliore comprensione di questo assoluto principio; e siccome nel ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...