Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] di voci arabe nel lessico dell’italiano. Talvolta il vaglio orale che ha caratterizzato l’imprestito è comprovato da singoli tratti sta verificando in altre lingue occidentali, un numero viavia crescente di termini di origine araba: malgrado le ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] agosto 1867, pp. 659 ss.), sono i primi passi sulla via che portò l'autore, consapevole della continuità della storia civile nel dallo studio di "una poesia schiettamente popolare, orale, tradizionale, nella quale troviamo piccoli canti epici ed ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] di tradizione scritta, l’indovinello di tradizione orale si caratterizza anche per la presenza, frequente anche parole, che il più delle volte consiste nell’enunciare la soluzione per via di ambiguità (il più delle volte un’omofonia).
Ve lo dico e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione [...] PANTALONE s’addormenta profondamente; in quello ORAZIO, cantando, conduce via ISABELLA.
F. Scala, Il teatro delle favole rappresentative, del buffonesco, resta spesso sepolto nel limbo della tradizione orale, del non scritto perché (al tempo) già noto ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] tardi. Infine, da un documento inedito (comun. orale di Margherita Zanardi) dell'archivio parrocchiale di S. Alessandro "di realtà", influenzato dalla serie carraccesca delle "Arti per via", e dal passaggio di Monsù Bernard insieme al friulano Cameo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] : innanzitutto la produzione di origine popolare, quella produzione orale (e in certa misura anche scritta) che trae César M. Arconada) sia dichiaratamente fascisti come Hermes en la vía publica di Antonio de Obregón. Nel dopoguerra tra i drammi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che fosse sottoscritto tale documento con l'aggiunta di un'abiura orale da pronunziarsi davanti a due testimoni: in realtà i sette dovuto scontentare o la Francia o lo zar. La via d'uscita venne indicata dallo stesso Napoleone, il quale suggerì ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] appendici boccali inserite all'esterno della cavità orale. Nonostante questi restringimenti progressivi, gli Insetti , Pietro Rossi per la Toscana, Giuseppe Gené per la Sardegna, e così via.
Tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec., emergono tre ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] misura molto contenuta, al parlato, nella morfosintassi con costrutti di tipo orale («se ne era sceso in Trinidad»; «il suo discorso alla Camera comune accoglie termini dello sport, e così via). Genere trasversale in netta espansione è l’intervista ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] Pietro di Toledo, suocero di Cosimo (A. Andreoni, La via della dottrina, 2012, pp. 122 s.). Sempre nel 1551 apparve relazioni che le legano, con un approccio nuovo alla comunicazione orale. Nel Quesito nono sostenne la superiorità di Dante non solo ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...