Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] «raffreddare», ecc., o, tra le locuzioni, a stupido via «stupidamente», dietro mano «di seguito», essere buono di «essere normale per le lingue locali, è sostanzialmente una lingua orale. Ciò nonostante, il problema di creare una grafia unitaria ...
Leggi Tutto
Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] principale di variabilità e, per lo meno nell’uso orale, si sovrappone a tutti gli assi di variazione della anche nella morfosintassi – alcuni tratti marcati diatopicamente possono viavia espandersi e perdere così la propria marcatezza.
La ...
Leggi Tutto
La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] una definizione che sfrutta essenzialmente il ruolo orale della punteggiatura, tendendo a identificare la virgola delle norme che attualmente ne regolano l’impiego erano ancora in via di assestamento» (Antonelli 2008: 187): accanto ai «giordaneggianti ...
Leggi Tutto
Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] società, hanno un’alta variabilità e sono di impiego tipicamente orale. Nel territorio e nella comunità parlante in cui è lingua da Firenze, e incrementata nel Quattrocento, acquista viavia nell’età dell’Umanesimo e del Rinascimento (➔ Umanesimo ...
Leggi Tutto
Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] spiegano molti fenomeni linguistici propri della corrispondenza via Internet. A cominciare dalla tendenza ad annullare reale) e dunque come se prendessero parte a una conversazione orale. Lo si evince non tanto da espressioni cristallizzate quali ci ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] e standardizzazione. Le due proposte di standard adottate in via sperimentale a più riprese (2001 e 2006) dall’ .
Negli studi demologici la poesia popolare di tradizione orale è considerata una delle specializzazioni più originali e rappresentative ...
Leggi Tutto
Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] esempi da conversazioni (nella resa del linguaggio orale il corsivo indica enfasi, la virgola intonazione sostenuta ’ha vista nelle condizioni in cui era? – ha deciso di andarsene via insomma (Sbisà 1988: 219; il parlante è un giudice che interroga l ...
Leggi Tutto
Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] generico corrisponde solo parzialmente a quella tra manifestazione orale o scritta, quindi sarà più prudente attenersi a specialistico, aulico; ➔ Carlo Emilio Gadda, inizio dell’Incendio di via Keplero: «Se ne raccontavano di cotte e di crude sul ...
Leggi Tutto
Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] allo schermo di un computer.
Anche se il canale della lingua orale è quello fonico-acustico, non si può non riconoscere il ruolo 353). Lo scritto era appannaggio delle persone colte, per via dell’esteso analfabetismo che caratterizzò l’Italia fino a ...
Leggi Tutto
Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] il manuale (registro scritto) e il ricevimento studenti (registro orale; cfr. Biber 2006). Spesso registro è un termine generale del linguaggio infantile, sono orientate in misura viavia crescente a obiettivi di socializzazione e di apprendimento ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...