Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] stradario storico recuperando le denominazioni della tradizione orale accanto a quelle ufficiali.
Di odonomastica si i vari cambiamenti celebrativi, si segnala che nel 1860 via del Cocomero diventa via Ricasoli; è vero che sulla strada sorge il ...
Leggi Tutto
Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] in corrispondenza di “salti” intonativi nell’orale, provocando «discontinuità nell’enunciazione», «stratificazioni (Simone Consorti), storie-che-durano-un-mese-e-si-buttano-via (Giovanna Bandini).
Antonelli, Giuseppe (2008), Dall’Ottocento a oggi ...
Leggi Tutto
Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] dare istruzioni riguardo all’intonazione che deve assumere l’esecuzione orale di un enunciato.
Per questa sua funzione è stato e-mail, chat, blog, siti di social network, e così via) (cfr. Antonelli 2008).
Anis, Jacques (1983), Pour une ...
Leggi Tutto
etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] parola per bocca era os, da cui l'aggettivo italiano orale.
Le parole nascono quasi sempre da altre parole già esistenti toro da taurum; più da plus, popolo da populum, e così via. In altri casi cambia anche il significato, come abbiamo già visto per ...
Leggi Tutto
Gli allomorfi sono le diverse forme che un morfema assume e che non determinano cambiamenti nel suo significato; il procedimento connesso si chiama allomorfia (➔ morfologia). Un esempio di allomorfo è [...] prima parola di ogni coppia è entrata in italiano per via colta tramite lo scritto ed è quindi più vicina alla davanti a labiodentali e a velari, che avviene regolarmente nell’orale, non ha riflessi grafici (infelice [iɱfeˈlitʃe], invalido ...
Leggi Tutto
L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] non sono cattivo
non sono cattivo se qui ... (Gozzano, “Un rimorso”, in La via del rifugio, vv. 33-34)
«Pettegolezzi! …» – «Ma non Le nascondo disposizione per organizzare strutture grammaticali di tipo orale in cui la seconda citazione pare valere ...
Leggi Tutto
Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] Sua Ecc.): vescovo o alto prelato; nella tradizione, prefetti e questori, e così via;
(Sua) Eminenza (S.E. o S. Em.), Eminentissimo (Em.mo, di tono mediamente più formale rispetto alla comunicazione orale) l’appellativo può essere accompagnato da un ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ° sec. a.C.), che segnarono il passaggio dal diritto consuetudinario orale, di tipo magico-sacrale, a quello scritto, laico e civile quale elemento essenziale della sapientia. Nel 13° sec., viavia che si diffondevano le traduzioni di Aristotele e dei ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] romanzo d’appendice (o feuilleton), che l’autore doveva confezionare viavia in modo da lasciar desta la curiosità del lettore alla fine il dialetto o, in genere, da persone non istruite che hanno appreso la lingua attraverso la comunicazione orale. ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] e l’attività di volgere da una lingua a un’altra un testo scritto od orale.
T. letterale e t. a senso
La t. si presenta come un caso per la t. e delle soluzioni ai problemi che viavia si pongono. Sulla base della sua comprensione e della ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...