Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] viene sconsigliato perché con il progredire delle conoscenze vengono viavia acquisite le informazioni che spiegano i meccanismi patogenetici che reattivi), le vie di somministrazione (orale, parenterale, azione topica), le modalità di esposizione al ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] la somministrazione orale anziché parenterale. È necessario iniziare con dosi minime per via orale. La dipendenza psicologica limitato. L'idea di risolvere il problema dolore tagliando via (letteralmente) le vie dolorifiche in qualche punto lungo il ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] Gli omoinnesti divengono sempre più rapidamente eliminati, nelle specie superiori, viavia che si insiste con i trapianti e ciò è in armonia dall'individuo lungo la sua storia, per contatto parenterale con antigeni, che avvenga però naturalmente, cioè ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] consumo di ossigeno da parte di tessuti anche in via di avanzata degenerazione sia perché il fatto patologico consiste nella reumatoide, ascessi cronici); si riproduce mediante introduzione parenterale, a dosi ripetute, di proteine eterogene (per ...
Leggi Tutto
GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] validi presidî terapeutici:1) il fenilbutazone (3,5-diossi-1,2-difenil-4-n-butil-pirazolidina), che può essere usato -per via orale e parenterale - sia durante l'accesso acuto, sia al di fuori di esso, a scopo preventivo; 2) l'ACTH e i cortisonici (v ...
Leggi Tutto
S'intende sotto questa denominazione, o con quella di crisi colloidoclasica, emoclasica, più che un fatto accertato, una concezione dottrinaria tendente a spiegare, in via puramente fisica o fisico-chimica, [...] animale e nell'uomo alcuni elementi di detta sintomatologia si possono avere sia artificialmente, alla prima iniezione parenterale di proteine eterologhe (malattia da siero), di peptone (choc peptonico), o di sostanze cristalloidi (per esempio, crisi ...
Leggi Tutto
(XI, p. 130). -Le congiuntiviti, oltre che da cause batteriche, tossiche, fisiche e meccaniche, possono essere sostenute da determinati virus nonché da cause allergiche.
Fra le forme da virus è da annoverare [...] con gli antibiotici, ed in modo speciale con la penicillina. I sulfamidici possono essere usati somministrandoli per via orale e parenterale come pure per via locale, in collirio, in pomata o in polvere. Fra gli antibiotici è di particolare valore la ...
Leggi Tutto
vaccinazione
Inoculazione, a scopo profilattico, di un qualsiasi vaccino (➔). Il principio dell’azione della v. risiede in meccanismi fisiologici che sfruttano principalmente il concetto di memoria immunologica [...] , possono essere controllate. La via di introduzione è generalmente parenterale, per iniezione sottocutanea, per per i vaccini viventi i cui componenti patogeni seguono questa via di immissione. Lo studio delle modalità di interazione fra antigeni ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] osservati nell'uomo dopo la somministrazione parenterale o intraspinale o intracerebroventricolare degli oppioidi pregiati del Congo e del Sudafrica, lo zucchero, il cotone, viavia fino all'attuale dopoguerra fatto di petrolio. In tutto questo la ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] in particolare) dei rischi del contagio e dei mezzi per prevenirlo. L'HIV può essere trasmesso solo per via sessuale e parenterale: quindi attraverso il rapporto sessuale con persone infette, mediante trasfusione di sangue infetto (plasma o fattori ...
Leggi Tutto
parenterale
agg. [comp. di para-2 e gr. ἔντερον, ἔντερα «intestini»]. – Nel linguaggio medico, detto di qualunque via di somministrazione (di medicamenti, soluzioni nutritive, ecc.) diversa dalla via gastrointestinale, per mezzo cioè di iniezioni,...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...