BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] altermine dei quali con uno sforzo disperato erano stati respinti, i Turchi, penetrati nella città attraverso le ampie brecce delle il B. accusandolo d'aver fatto trucidare la notte precedente una cinquantina di prigionieri turchi. Invano il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età della Restaurazione inglese (1660-1700) s’impone, in campo letterario, il [...] un lucido intervallo;
Ma la completa notte di Shadwell mai non ammette raggio,
In dell’uomo è oggetto delle opere di Bunyan, che nel Viaggio andarono a fermarsi ai lati della tavola reale dove rimasero fino altermine del banchetto. Allora apparve ...
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fiore
Laura Costanzo
L'organo della riproduzione sessuale di molte piante
Il fiore è l'organo riproduttivo tipico delle Angiosperme, le piante più evolute. Sepali, petali, stami e carpelli sono gli [...] lontano attraverso l'impollinazione. Il termine del viaggio si ha nel momento in cui passanti per il centro come una torta.
Al contrario, uno dei fiori più evoluti è di misurare la durata del giorno e dellanotte. È come se fossero programmate per ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] dell’importanza di lavorare sugli insetti sociali (occupandosi di ‘eusocialità’, termine studiate in viaggi e al Sole degli individui a ritmo nicti-emerale invertito durante la loro notte Consiglio nazionale delle ricerche dal 1971 al 1985 / L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] dellanotte trascorsa durante il viaggio nel castello di Landskroner, l’alce salì ad esplorare il primo piano, trovò dellaal centro dell’universo ed è il centro delle orbite della Luna e del Sole, come pure della sfera delle Aveva appena terminato un ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] , Nimes. Poi, dopo un breve viaggio in Scozia nel vano tentativo di recuperare ma egli rifiutò. A Bologna l'Accademia dellaNotte lo accolse tra i suoi membri col nome sostenendosi con autori immaginari. Altermine del libro è l'autobiografia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Sturm und Drang (“tempesta e impeto”) si colloca sulla scena letteraria tedesca nel [...] mi sentivo perduto,
volgevo al sole gli occhi smarriti viaggio di Goethe in Italia, e il 1789, quando Schiller pubblica la sua poesia didattica Die Künstler (Gli artisti), si suole dichiarare la fine dello buio dellanotte con il termine “commedia”. ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] elegante, spensierata libertà, altermine dei quali, disperata riesce a superare tutta la durezza della realtà. L'opera di O. da lui anche un figlio nell'unica notte d'amore trascorsa insieme, un bambino un finto viaggio in treno al Prater, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. [...] sua “genialità”, un termine che non si può al genere e l’adagio in Do minore è il primo esempio della famosa “malinconia” mozartiana.
Gli anni di Salisburgo e Vienna: 1779-1791
Dopo il viaggiodell’opera seria per la Regina dellaNotte, lo stile della ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] della nuova tecnica espressiva, chiese ai fratelli Lumière il permesso di proiettare le loro pellicole alterminedelle quali era l'unico interprete; di essi vanno ricordati: Fregoli al caffè, Fregoli al ristorante, Un viaggio ancora Una notte d'amore ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...