DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 'imperfezione" nello "splendore" perentorio di quelle, quasi minuscola macchia nel candore della "luna". D' Dell'idea dell'arch…., I, Venetia 1615, p. 308; Id., Taccuino di viaggio da Parigi a Venezia…, a cura di F. Barbieri, Venezia-Roma 1959, ad ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] gli amici salvar fermi la luna" l'approva Ciro di Pers XX, pp. 423, 577; F. Belli, Osservazioni nel viaggio, Venetia 1632, p. 95; G. Gueldo Priorato, Hist. 14 s., 124 s.; A. Livingston, La vita ven. nelle opere di G. F. Busenello, Venezia 1913, pp. 36 ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , e che gli furonp di grande aiuto: lo zio Lope de Luna, arcivescovo di Saragozza, i cugini Gòmez e Garda de Albornoz e mettesse con i diversi nemici che doveva affrontare. Nelle soste del suo ulteriore viaggio, in Firenze, Siena e Perugia (dove fu ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dei loro rapporti con l'Italia, con un primo viaggio in Toscana nell'estate del 1907. Il G. venne portato in Italia (con prefaz. di N. Bobbio e saggi di N. Tranfaglia, G. De Luna, M. Guglielminetti, A. d'Orsi); T. Pizzardo, Senza pensarci due volte ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ringraziato Iddio". Lieta la luna di miele inframmezzata da pranzi e definitiva tappa del viaggio Innsbruck, dove C. (catal.), a cura di E. Borea, Firenze 1977, p. 27; Tiziano nelle gallerie fiorentine (catal.), Firenze 1978, pp. 9 s.; Enc. It., VII ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] si era ormai conquistato un posto di grande prestigio nell'esercito francese e negli anni successivi passò da un ottimi rapporti col castellano spagnolo Juan de Luna, aveva offerto di agevolare l'impresa ma quando seppe del viaggio a Saluzzo scrisse ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ranghi. Non ottenne risposta e si recò a Milano con Enrichetta: nella primavera del 1848 era lì il centro della guerra italiana. Si delle antiche patrie. L’ex capo di stato maggiore viaggiò per oltre un anno, partecipando alla principale attività dei ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] che induce ad escludere che, tenuto conto della durata del viaggio, egli abbia avuto la possibilità materiale, tra la seconda a Trento, il Luna chiedeva, dapprima, nell'agosto, la convocazione dei protestanti e, quindi, nell'ottobre, la sospensione ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] seguito del duca che, dopo un avventuroso viaggio, giunse a Siena il 4 agosto.
Le a una progettata agitazione che si sarebbe risolta nella violenza. Nel gennaio del 1536 fu inviato dal luglio 1543, don Juan de Luna. Quando quest'ultimo fu estromesso in ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] affrettato il viaggio, il duca lo persuase "dovesse indusiar a intrar fino a dì 18, per esser combustion di luna et mal di cui il M. fu testimone nel corso della sua permanenza nell'Egeo: il 29 maggio 1508 un devastante terremoto si abbatté su ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...