BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] sono composizioni geometriche di triangoli, quadrati, trapezi, combinazioni di linee e strisce luminose, diagrammi fantastici che registrano le vibrazioni del colore e della luce.
In stretto rapporto con questi studi sono alcuni suoi dipinti del 1912 ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] ultimi anni vissuti lontano dall'Europa quale espressione di uno stato d'animo che in una pittura pregna di vibrazioni, dalla sempre evidente origine europea, ha fissato efficacemente la nota umana di un mondo "contrastato di primitivo e moderno ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] ancora nel 1876.
Era l'occasione per assimilare modi e inflessioni di pittori come Tiziano, Veronese, Tintoretto, le cui vibràzioni cromatiche e calde luminosità tornano con insistenza in quelle opere del D. databili alla metà degli anni Settanta (le ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] sintonia con la poetica strapaesana, cominciò a intridere i paesaggi e i nitidi scorci architettonici di tenere vibrazioni sentimentali, addolcendo con intonazioni cromatiche più calde le spigolosità dell'esordio; il grande quadro intitolato S.Chiara ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] ), per le pennellate sfilacciate che costruiscono le figure, avvolte nella penombra qua e là interrotta da "impercettibili vibrazioni luministiche" (Brancaccio, 1986, p. 87), e Ischia, ultimo sole (1922), di proprietà del Municipio di Napoli, per ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] della Brianza, del lago di Como, delle rive dell'Olona, trattati con una maniera pittorica più sciolta e sfumata, ricca di vibrazioni cromatiche (cfr. i dipinti, in collezioni private milanesi, in A. F. pittore, 1980, figg. 73-76).
Il F. morì a ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] privata; ibid., fig. 7) la visione si accende di colori squillanti, quasi irreali, sintomo di una nuova esigenza stilistica. Vibrazioni atmosferiche di un aeroplano in volo (olio su cartone, 1917; Firenze, collezione privata; ibid., fig. 24) è forse ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] tensione massima delle varie aste sotto l'azione di carichi permanenti ed accidentali mobili; Diagrammi delle inflessioni,vibrazioni ed oscillazioni orizzontali del ponte di Sesto Calende sul Ticino (con una tavola), Padova 1883; Costruzioni grafiche ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] cioè l'uso calligrafico della linea volta a realizzare un disegno teso e nervoso, che traduce in immagini le minime vibrazioni della sua sensibilità inquieta, e i toni delicati dei colori.
L. lavorò a lungo e intensamente soprattutto come pittore su ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] più tarda appare la seconda opera, in cui si nota una maggiore libertà d'impostazione, mentre la luce e le sue vibrazioni diventano le protagoniste di una stesura pittorica a macchie rapide.
Per lunga parte della sua vita il F. visse e operò ...
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vibrazione
vibrazióne s. f. [dal lat. tardo vibratio-onis]. – 1. a. Oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande: v. sismiche; le v. di una parete; v. di un ponte al passaggio del treno; v. sonore; le...
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...