Ecclesiastico (n. Roma - m. ivi 1417). Protonotario apostolico, fu nominato cardinale diacono di S. Angelo (1405) da Innocenzo VII. Partecipò (1406) al conclave per l'elezione del papa Gregorio XII, di [...] cui fu vicario generale in Roma e legato a latere (dal 1413). Avendo però congiurato per consegnare la città a Benedetto XIII e a Braccio da Montone (1416), fu arrestato; morì poco dopo in Castel S. Angelo. ...
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C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] a capo della quale è un vescovo residenziale. Nelle terre di missione, oltre alle diocesi vi sono i vicariatiapostolici e le prefetture apostoliche. Esistono poi porzioni territoriali che non fanno parte di nessuna diocesi e sono rette da un prelato ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dalla sovranità pontificia il legittimo esercizio di ogni potere, le riconobbe a sua volta, legittimando, col conferimento del vicariatoapostolico "in temporalibus", il potere già da esse di fatto conquistato ed esercitato, secondo un sistema da lui ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] Siri, di Babilonia dei Caldei e di Cilicia degli Armeni; b) tutte le sedi residenziali dei varî riti orientali; c) i vicariatiapostolici di rito bulgaro e copto; d) le missioni di rito armeno (Trebisonda), di rito caldeo (Baghdād, Mardin e Mossul) e ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] e l'organizzazione ecclesiastica non vi fu ripresa efficacemente che nel secolo scorso, soprattutto dopoché fu istituito il vicariatoapostolico del Madagascar e affidato alla Compagnia di Gesù. Se il primo periodo non fu il più propizio per ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] parte all'elemento straniero e sono di nazionalità italiana, francese, austriaca, ungherese e irlandese. Sono organizzati in tre vicariatiapostolici: quello dell'Egitto, quello del Canale di Suez e quello del Delta. Quest'ultimo è affidato ai padri ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , avocò a sé la corona di Sicilia, riconfermandovi come vicaria la vedova regina Bianca.
Ora il programma, tenacemente perseguito , specialmente quando dalla Curia fu soppressa l'Apostolica Legazia. Trascinatosi per qualche decennio tra polemiche ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] monarca romano dipende immediatamente da Dio e non da alcun suo ministro o vicario.
Si è contestato a D. il vanto che si dà di " poesia che non escludesse fini pratici d'ammaestramento e d'apostolato. Il concetto che della poesia abbiamo oggi sarà più ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] da Propaganda. Essa è ripartita in cinque grandi circoscrizioni, di cui una costituisce il Vicariatoapostolico dell'Eritrea. Vi sono inoltre i due vicariatiapostolici di Abissinia l'uno fondato da mons. De Jacobis con residenza ad Ali Tienà e ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] a sé e fece parte della prefettura d'Italia e del vicariato di Roma.
Scarsi erano gli abitanti, che certo non superavano sulla Corsica la sovranità pontificia, diede poteri di legato apostolico al vescovo di Pisa Landolfo. Nel 1091, a istanza ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...