FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] quando venne finalmente nominato vescovo, mediante il versamento alla Camera apostolica di 6.000 scudi d'oro a titolo di permuta. riforma dei monasteri femminili, cui collaborò anche il vicario. Il rigore con cui i due procedettero nel rinnovamento ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del cardinale, nominava il B. protonotario apostolico. Subito dopo questi diventava canonico della cattedrale del B. a Imola e Forli fu legalizzato con la concessione del vicariato su quelle città. Durante il soggiorno romano il B. ricevette la ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] della partenza da Roma, Barberini aveva incaricato il suo vicario di inaugurare una visita pastorale della diocesi che iniziò e che negli anni 1623-44 l’indebitamento complessivo della Sede apostolica fosse raddoppiato da circa 18-19 milioni a 36-40. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di Lorenzo Malagotti e di Giovanni Ciampoli.
Nel 1641 ebbe l'incarico di consultore canonista nella Penitenzieria apostolica, nel 1642 fu vicario del capitolo di S. Maria Maggiore, nel 1643 fu sigillatore nella Penitenzieria. Nell'estate dello stesso ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] amministrazione conservativa in nome e per conto della Sede apostolica. Inizialmente pare che il gran siniscalco angioino, che era andato ad assumervi il potere, fosse ancora considerato come vicario pontificio, ma nel dicembre del 1321 egli accusò F ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] , cui il 24 genn. 1224 Onorio III aveva accordato la protezione apostolica stabilendo che i vittorini conservassero i possessi loro conferiti dal B. in Rev.do Patre Iohanne de Thoulouse sexto Priore Vicario eiusdem Ecclesiae, ff. 270v-271v; Ms. lat ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] Comune, al quale M. V fino a quel momento non concesse il vicariato, tornando sotto il governo della S. Sede accettava di versare 5000 fiorini quella dei «massari», con a capo un tesoriere apostolico; nel marzo 1425 fu sancito il sussidio minimo di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] ° ott. 1491, Innocenzo VIII lo nomina segretario apostolico e protonotario.
"Decretarum doctor et notarius", è del patriarcato è stato affidato a vicari, così, per Ceneda, si avvale del vicario generale Trifone Bisanti. Perdente nell'opposizione ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Antongaleazzo, appena undicenne, alla carica di protonotario apostolico. Anche la Repubblica di Venezia preferì seguire con gli avrebbe ottenuto da Massimiliano d'Asburgo l'ufficio di vicario imperiale in Bologna.
A tutte queste offerte, a tutte ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] tanto in assenza quanto dopo la morte del prelato, dal protonotario apostolico Angelo Dovizi, fratello di parte materna del C., la corte del che includeva il dovere di obbedienza al papa come vicario di Cristo. Dopo qualche esitazione, il C. ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...