DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] divenendo fwniliare di quest'ultimo, che lo fece protonotario apostolico. In questo periodo si legò di grande amicizia con Alessandro per poi riprenderlo nel 1523 e nel 1527.
Il suo vicariato non lasciò gran traccia nella vita diocesana, se non per ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] per entrare in prelatura. Creato da Innocenzo XII protonotario apostolico partecipante il 27 marzo 1692 e quindi referendario delle , che nel 1718 divenne canonico teologale e quindi vicario capitolare, e il rigorista Girolamo Maria Gulielmi, che ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] il suo episcopato (il primo era stato convocato, in sua assenza, dal vicario generale l'8 agosto).
Il F. tenne altri quattro sinodi, il 17 con i proventi dei feudi piemontesi della Camera apostolica) per contrastare la propaganda ugonotta e valdese. ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] della Guardia pontificia, l'A. venne nominato (13 marzo 1592) nunzio apostolico a Napoli e, non molto più tardi (15 nov. 1593), vescovo cure della sua Chiesa (affidata, con funzioni di vicario generale, allo zelante arcidiacono Felice Siliceo), ma ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] grave lite con il suo capitolo, di cui i documenti ci forniscono ampi particolari. Il 4 apr. 1356 il vicario del legato apostolico Egidio Albornoz aveva fissato l'ammontare della decima della legazione da esigersi nella diocesi di Traù; ma B., dopo ...
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BRUNO (Brunus, Bajenus), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nato a Venezia nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine francescano dei conventuali, in cui ricoprì importanti incarichi; fu, come appare [...] tra i frati della provincia di Milano e, il 13 luglio dello stesso anno, ricevette da Sisto IV un breve apostolico per unire la vicaria bresciana a quella di Sant'Antonio, impresa poi fallita.
Ad ogni modo, le notizie più certe sul B. sono date ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] partì per Roma il 19 luglio, sostituito da mons. F. De Angelis, arcivescovo di Leuca, con funzioni di vicario e visitatore apostolico. Riconosciuto genericamente colpevole di abusi e disordini, il B. fu invitato a lasciare la diocesi con divieto di ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] seguito del cluniacense cardinale Androino de la Roche, nominato legato apostolico in Lombardia nel 1363, al posto di Egidio Albornoz, anche uffici di amministrazione religiosa: era stato vicario generale in spiritualibus et temporalibus della diocesi ...
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BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] il quale, pur essendo stato riconfermato legato apostolico nel 1435, continuava a condurre apertamente una Roma il 21 ag. 1444; gli succedette Antonio Bolognini, che era stato vicario del predecessore Giacomo Elmi e del B. stesso fino al 1438.
Fonti ...
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CHIAVELLI, Benedetto (Benedictus, Benedictus de Fabriano)
Riccardo Capasso
Nato a Fabriano nei primi decenni del sec. XIV da Amoroso, era nipote di Gioioso e pronipote di Crescenzio ed apparteneva a [...] al C. sia del 22 ag. 1387, allorché è ricordato il suo vicario generale in una lettera pontificia; il 26 apr. 1389 il C. 20 marzo del 1390) inviato nella Marca d'Ancona quale nunzio apostolico.
La morte del C. è da collocarsi in questo stesso ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...