Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] XL, 1986-1988, p. 264 ss.
Delfini. - Gentile Delfini, vicario di Ranuccio Farnese e amico di Fulvio Orsini, raccoglie nella casa presso Piazza poi Cernazai, è legata nel 1882 al Seminario Arcivescovile di Udine, in parte dispersa all'inizio di questo ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di sensibilità affine al suggestivo testo dispiegato nella cappella arcivescovile di Ravenna (Février, 1994). L'interesse per l divino e quindi all'autorità del papa, che di Dio è vicario sulla terra; completano il ciclo scene della Vita del santo e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] e il cardinale Monaco La Valletta, chiamato a sostituire al Vicariato di Roma Patrizi:
«Tutti gli emi sono convenuti in massima come Pecci, quand’era ancora nella propria sede arcivescovile aveva affermato: «bisognerebbe avere il coraggio di ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Salisbury. Stando all’antico membro della curia arcivescovile di Thomas Becket, Costantino è il simbolo del . super de foro competenti licet91.
Il pontefice, in qualità di vicario di Colui che è signore universale ed eterno, può deporre e condannare ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] spettacoli cinematografici nelle sale che nel 1909 il cardinale vicario di Roma, Pietro Respighi, impone ai preti per tutelarli ’Istituto Gonzaga. Probabilmente è la stessa curia arcivescovile milanese a dare il contributo decisivo al trasferimento ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , gli giungevano buone notizie a proposito della cattedra arcivescovile di Milano. "Altre volte [scriveva al cardinal dei vescovadi di Cassano Ionio, governato per sette anni attraverso dei vicari, e di Foligno, retto per tre anni da Antonio Bernabò ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fu affidato il compito di notificare oltralpe la nomina di Alberto a vicario generale, oltre alla missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Rokytzana, giunto a occupare la carica arcivescovile senza essere consacrato, era stata sostenuta ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] , arcivescovo di Torino86; nel 1985 gli succederà Ugo Poletti, vicario del papa per la diocesi di Roma87. Per gli anni carta intestata personale e il titolo sotto la firma è quello arcivescovile; la lettera di invio del verbale è su carta intestata ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di processi compilato nel 1580 dal notaio Joele per il vicario dell'arcivescovo di Napoli -, avviato forse nel 1574, per aprile del 1592, il D. ricevette un "preceptum" arcivescovile, in seguito al quale il 5 maggio successivo dovette presentarsi ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , si portò a Salisburgo signorilmente ospitatovi nel palazzo arcivescovile.
Qui, nei colloqui col suo ospite, Michele ne giubili, visto che il fratello desidera sia il figlio Filippo "vicario imperiale in Italia". Ridonda a Vienna - ove si dice che ...
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