TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] tempo in contrasto con la chiesa di Monte Sant’Angelo; la posta in gioco era la carica di vicario nei tempi di vacanza dell’autorità arcivescovile; la chiesa garganica pretendeva infatti di averne uno per sé. Dietro questo conflitto, vi era anche la ...
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RUFFINO
Alfredo Lucioni
– Dal testamento dettato il 22 settembre 1294 si apprende che era figlio di Loterio, ma non si conosce il nome della madre; ebbe una sorella, Margherita, e forse un fratello, [...] p. 12).
Dell’attività svolta da Pozzobonelli come vicario dell’arcivescovo restano cinque atti, due dei quali 1984), Milano 1988, p. 394; Gli atti dell’arcivescovo e della curia arcivescovile di Milano nel sec. XIII. R. da Frisseto (1295-1296), sede ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] mese.
Da poco insediato, il giovanissimo vescovo inviò il vicario Antonio de Preti da Imola presso la S. Sede per riferiscono a ispezioni nel contado e 3 alla città (Lucca, Arch. arcivescovile, Visite pastorali, voll. 20-21, 34). Nel 1574 il G. ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] , Paris 1923, p. 201 [44610]; Regesto delle pergamene della Curia arcivescovile di Chieti (1006-1400) a cura di A. Balducci, I, s. (tav. XVI.2); R. Brentano, Vescovi e vicari generali nel basso Medioevo, in Vescovi e diocesi in Italia dal ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] dopo, il 1º giugno 1772, fu trasferito alla cattedra arcivescovile di Siena, trovandosi immediatamente a contatto con il gruppo di , ad avere piena fiducia nel de Vecchi, che creò suo vicario nel giugno 1778: ma proprio la necessità di una continua e ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] al neoeletto che, date le cospicue rendite della mensa arcivescovile, la pensione sarebbe cessata. Il C., per una questione accettò alla fine una semplice comunicazione fatta dal vicario generale della diocesi, in termini accuratamente pesati.
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NAVA, Gabrio Maria
Elena Riva
– Nacque il 17 aprile 1758 a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia e diocesi di Milano, da don Nicolò, capitano di cavalleria dell’armata imperiale asburgica, e dalla nobile [...] Antonia Gemelli. Il fratello Francesco fu l’ultimo vicario di Provvisione della Congregazione di Stato della Lombardia austriaca.
ospitalità all’Ateneo cittadino nelle sale del Palazzo arcivescovile, aperto ogni sera a ricevimenti e conversazioni, ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] nei pannelli terminali degli scanni dei. presbiteri, nell'inginocchiatoio della cattedra arcivescovile e probabilmente nelle statuine di S. Pietro e S. Paolo, poste sullo stallo del vicario e sullo stallo del canonico forestiero, che nel fare rozzo e ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] cento ducati per tal fatto" (Arch. diocesano di Udine, Arch. curia arcivescovile, Acta S. Officii, b. 1279, c. 255r).
A Udine, gli fu intimato di presentarsi a Udine di fronte al vicario patriarcale.
Il M. morì ad Aquileia probabilmente il 3 maggio ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Bruno Figliuolo
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Quinto figlio di Ottobuono (detto Ottone) di Lapo e di Maria di Tommaso Corbinelli, nacque a Firenze, nel quartiere di S. [...] Mantenne comunque la carica pastorale, assicurata attraverso il proprio vicario (anch’egli toscano: Giovanni de Tizi, figlio di tra Sisto IV e Firenze sulla successione alla carica arcivescovile dopo la morte di Rinaldo Orsini e alla delicata ...
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