Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] dall’elezione di Gregorio IX, diventa vicecancelliere della Chiesadi Roma e ha lo scopo di trattare con i Tartari, recuperare la Terra Santa, promuovere gli e XIV, a cura di F. Pagnotti, «Archivio della R. Società romanadi storia patria», 1898, 21 ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] vicecancelliere con la firma: «magister Petrus de Mediolano, Sancte Romane Ecclesie vicecancellarii», in documenti ufficiali di verso 87.
F. Casimiro, Memorie historiche della chiesa e convento diSanta Maria in Araceli di Roma, Roma 1845, p. 543; G. ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] , Mem. stor. de' cardinali della S. RomanaChiesa, VII, Roma 1793, p. 197; F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli Studi di Roma, III, Roma 1805, pp. 79 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma..., X, Roma 1877, pp. 474 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Scala santa. Durante il suo pontificato, compì più di centosessanta volte la visita delle sette chiese, l'intervento delle famiglie dell'aristocrazia romana devote alla Spagna, dalla parte cattolici del filoprotestante vicecancelliere Zelinsky e del ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di sciogliere il concilio, procedere alla riforma della Chiesa e della Curia romanavicecancelliere, da notai e altri esperti). La carica di "magister domus", istituita da Alessandro V, fu però sostituita con quella di tractato diSanto Ioanni ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] marzo 1378, fu sepolto nella chiesadi S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), suo titolo cardinalizio. La tomba di G., tuttora visibile, è Urbano VI voleva che lo si chiamasse "santo". La personalità di G. fu pregiudicata da una salute cagionevole ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] più visibile nella canonizzazione di cinque personaggi di spicco per la storia della Chiesa: Isidoro di Siviglia, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d'Ávila e Filippo Neri furono dichiarati santi il giorno di s. Gregorio Magno (12 ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] preferire al B. la collaborazione diSanti Avanzino, per incidere i disegni Memorie sagre delle Sette Chiese (Roma 1630) di Giovanni Severani della Congregazione e la descrizione delle singole catacombe romane (libro secondo) costituiscono la seconda ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] e della chiesadi S. di 300 scudi.
La protezione del fratello, già collaboratore del cancellierato dell'Ordine e poi vicecancelliere Trattato del giubileo dell'anno santo dello spagnolo G. Gracián di documenti, particolarmente negli archivi romani ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] di Viterbo che, protetto dal cardinale e vicecancelliere della Chiesa a commissioni romane, pubbliche e di figure al naturale, d'ovati, di medaglioni, di spartimenti d'architettura, e d'ornati di chiaroscuro" rappresentanti episodi della vita del santo ...
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