ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] al collegio dei giuristi della sua città. Un suo consiglio è a pp. 220-21 del vol. X della collezione manoscritta conservata nella Biblioteca Classense di Ravenna. Il 1 vol. della stessa collezione, ordinato ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] il sacerdozio e, al massimo, viaggiando fino a Venezia o Rovigo per assistere alla rappresentazione di una sua opera. Uomo mite e tranquillo, fu eccellente organista e compositore di oratori e musiche ...
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TRAVESI, Giovanni
Valentina Rovere
TRAVESI (Travesio), Giovanni. – Nacque a Cremona intorno al 1350. Fu il figlio di Guidino della Vicinia di San Vincenzo (Bonetti, 1940, p. 130), mentre non si hanno [...] 1389 Gian Galeazzo Visconti intervenne a favore di Travesi, che con una supplica aveva avanzato alcune rimostranze sull’eccessiva vicinanza della propria scuola a quella di un altro maestro, Iacopo de’ Giorgi. Nel frattempo, assunse anche la carica ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] ci èstata conservata in 19 manoscritti raggruppabili in quattro serie diverse. La prima, che rappresenta il gruppo di codici più vicini in ordine di tempo alla redazione dell'originale perduto, è costituita dal ms. Marc. lat.X, 237 (metà sec. XV ...
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SFORZANI
Paolo Parmiggiani
(o Parolari). – Famiglia di metallurghi, orefici e orologiai di Reggio Emilia, attiva tra il Quattro e il Cinquecento, residente nella vicinìa di San Prospero di Castello [...] (Malaguzzi Valeri, 1892, p. 35). Il cognome Parolari, con cui è altrimenti nota, è forse riconducibile a una precedente produzione di paioli, verosimilmente all’origine dell’esperienza della famiglia nella ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] vicinia di S. Sepolcro (Fiori, 1972).
Architetto e quadraturista formatosi nel solco della tradizione dei Galli Bibiena, il G. frequentò assai verosimilmente anche la bottega di Francesco Natali che, con il figlio Giovanni Battista, all'inizio del ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] abitare nella vicinia di S. Grata "inter Vites" e di essere pittore (Fornoni, Note biografiche, f. 34).
Il C. iniziò a dipingere fra il secondo e il terzo decennio del '500, occupandosi prevalentemente di lavori a fresco commissionatigli da ...
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BASCHENIS
Luigi Angelini
Famiglia di pittori di origine bergamasca (secoli XV-XVII) operanti nel Trentino e in Lombardia. La prima notizia riguarda un Antonio figlio di Giacomo, citato nel 1451 in un [...] la data 28 ag. 1507. L'arte di Giovanni e di Battista, rispetto a quella del fratello Cristoforo, appare più vicina al carattere rinascimentale.
In altro affresco, pure del 1507, dell'abside della chiesa di Lodrone, una scritta specifica che l ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] S. Maria degli Speroni quindi, nel 1711, si trasferì nella vicinia di S. Martino in Foro (Fiori, 1972).
Allievo di Francesco Galli Bibiena, che lo formò alla quadratura, alla pittura di architettura e alla scenografia, il G. viene ricordato dal ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] . 73-77), per un lavabo e per colonne (perduti). In questi anni l’abitazione e la bottega dello scultore risultano nella vicinia di S. Pietro a Reggio (Artioli - Monducci, 1971, pp. 96-106, nn. CVII-CXXI).
Il 26 maggio 1529 Bartolomeo risulta sposato ...
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vicinia
vicìnia s. f. [dal lat. mediev. vicinia (che nel lat. class. significa genericamente «vicinato»)]. – In genere, l’insieme dei vicini, degli abitanti d’una stessa località, in quanto siano uniti da un vincolo giuridico. In partic.:...
vicinante
s. m. e f. [dal lat. tardo vicinans -antis, part. pres. di vicinari «essere vicino»: v. vicinare], ant. – Chi abita vicino; vicino o vicina di casa: essere vicinanti.