CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] natio, in Var., 12, 15 e Inst., 1, 29. Al ramo orientale della famiglia apparteneva il "prefetto" Eliodoro (Var., 1. 4, 15)apparentemente a Vivario.
Nel settembre 1952 un sarcofago fu scoperto vicino alla cappella di S. Martino già identificata da ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Maria degli Angeli, ipotizzato anche in base alla vicinanza della sua abitazione al monastero nel secondo decennio, cultura classica, fautore dell'unificazione della chiesa occidentale e orientale, divenuto priore di S. Maria degli Angeli nel 1430 ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] fu una scelta spontanea in un personaggio che non era vicino ai lavoratori, ma aveva appartenuto in prima persona, come già superamento della divisione dell'Europa tra i due blocchi orientale e occidentale in nome delle comuni radici cristiane del ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] tra le forme del monachesimo occidentale e di quello orientale, si può affiancare l'indicazione del modello costituito dall diretta presenza, delle maestranze cistercensi attive nel coevo vicino cantiere di Casamari; la stessa struttura di volta ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] -, per essere a volte utilizzati come fortificazioni, per la vicinanza a porte urbiche e a importanti vie di comunicazione (per es originario al quale dovrebbero essere ricondotti i blocchi orientale e meridionale non prevedeva l'esistenza di un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] via.
Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai fatti che narrava; ma le cronache non bastavano invocato il soccorso franco e avere operato quella translatio che gli orientali e i riformati contestavano. D’altra parte, l’Italia appare ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] negli anni 1455-60) fu affidato a un parente, sacerdote nel vicino borgo di Offida, che gli insegnò a leggere e, verificata l' dei grandi sostenitori della riforma osservante sia in Europa orientale, sia in Italia. Importante a questo proposito il ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] anni Venti e nei paesi dell’Europa centrale e orientale dopo l’instaurarsi dei regimi comunisti, la Chiesa della Chiesa. Alla segreteria di Stato fu attribuita, come organo più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] cenno all'invito che - stando a fonti romane o vicine alla fazione occidentale, per esempio gli Annales Bertiniani - il ) fallirono a più riprese. Alle sue lettere i sovrani orientali risposero addirittura di non capire il motivo della richiesta. Dal ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Portogallo, ma l'E. preferì andare ad abitare vicino a Campo de' Fiori, e nel 1514 ottenne il permesso Banfi, Ilcardinale I. d'E. nella vita politica d'Ungheria, in L'Europa orientale, XVIII (1938), pp. 61-77; E. Bercovits, La pietra sepolcrale di ...
Leggi Tutto
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...