Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] fioritura nei palazzi degli Omayyadi dell'VIII sec., come Qaṣr el-Heir e Khirbat el-Mafjar. Qui troviamo i paralleli orientali più vicini a Cividale. La decorazione a stucco, qui come nel Tempietto, riveste gli archi dei portoni e delle finestre e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] per la costruzione delle mura fossero cavati sul versante orientale dell’acropoli, dove sono stati individuati tagli nella rispetto al sito della città più tarda e quindi più vicino alle principali vie di comunicazione.
Dalla fine dell’VIII secolo ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] serie iconografica nel vestibolo e nelle gallerie del lato orientale e occidentale, i maggiori colossi della scultura antica, di astragali firmato da Alexandros ateniese, più stilisticamente vicino ai grandi modelli cui s'ispira appare il monocromo ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] l'Età del Bronzo, i dati più numerosi provengono dal vicino Chorezm (v.): le culture di Kelteminar (fine IV-III -15; R. N. Frye, Sughd and the Sogdians, in Journal of the American Oriental Society, LXVIII, 1943, pp. 14-16; G. V. Grigor′ev, Tali Barzu ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] di Nicia. E. si difese bene e giunse a minacciare da vicino Argo, per cui le grandi potenze furono costrette ad intervenire per evitare sappiamo aver pure lavorato Timotheos. Del frontone orientale attribuito ad Hektoridas resta così poco che assai ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] in vigore nel Sacro Romano Impero. La scelta tra Chiesa orientale e occidentale fu determinata dagli stretti legami culturali e politici con la Boemia cattolica e dalla vicinanza della Polonia ai Paesi che avevano già adottato la liturgia latina ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] influenze provenienti dai due massimi centri della cultura orientale antica, si risolvano in una sintesi assai originale intagliato nel lato breve sinistro dell'ortostato. Cronologicamente vicini al rilievo or menzionato sono alcuni ortostati con ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] Simpliciano, S. Ambrogio; Morimondo, abbazia) e nel vicino Canton Ticino. Numerosi gli esempi nell'Emilia Romagna (per , Note sui 'bacini' romanici e in particolare su alcuni 'bacini' orientali in S. Sisto di Pisa, Faenza 17, 1929, pp. 113-121 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] del Nord-Est, nelle fondazioni di una capanna a Zhaobaogou, vicino ad Aohanqi (4500-4000 a.C.), è stata trovata una mentre uno di osso è dal sito di Sopohang (Corea nord-orientale) dove, nel livello III compaiono dei manufatti di osso di insolita ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] per la costruzione di canali. Soltanto in tempi più vicini al narratore, Feng Huzi, le armi e gli utensili dei resti della capitale degli Han Occidentali, Chang'an, il terminale orientale della Via della Seta presso l'odierna Xi'an. Nel 1959, ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...