CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] uno sviluppo delle comunicazioni e dei rapporti con il vicino e lontano Oriente. Nel 1869 presenziava all'inaugurazione del mondo.
Negli stessi anni, per divulgare la conoscenza dei paesi orientali, tradusse e annotò l'opera di E. von Hesse Wartegg ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] cedere. Quando seppe che Stefano II si trovava ormai vicino, si affrettò ad inviargli messi incaricati d'insistere perché quel mese un suo capitolare emanato da lui nella Francia nord-orientale; e già nell'agosto A. tornava a mobilitare in vista di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] un pontefice, Sisto V, poco incline al dialogo con le Chiese orientali.
Quelli con il patriarca Geremia II non furono gli unici contatti della Nuova Spagna a erigere ovunque, anche nelle vicinanze delle missioni di altri Ordini religiosi, chiese, case ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] giugno 960, riprendeva possesso di un punto nevralgico del Mediterraneo orientale -, appunto nel giugno 960 emanò con l'assistenza di da Ravenna l'importante caposaldo di Isola d'Istria (vicino a Capodistria), su preghiera dell'imperatrice Adelaide, a ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] quindi nient'affatto riconducibile a ipotetiche diversità e lontananze orientali o "asiatiche" (gli articoli e saggi del G . Bartoli, S. Debenedetti (per citare solo quelli cui fu più vicino).
Negli anni dell'università Monti e i suoi ex allievi del d ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] maggiorenne, G. entrò in scena allora, ottenendo la parte orientale del Ducato, cioè la Marca di Camerino. Lo troviamo citato con Berengario, morì improvvisamente nel tardo autunno dell'894, vicino al Taro dove si era fortificato, si dice in seguito ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina di Dardania. Nella campo del diritto canonico.
Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell' ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] G. che egli, quando un tempo s'era trovato "in orientali provincia", aveva lodevolmente militato per Gesù Cristo (Migne, CCXIV, 'atto di fondazione di un nuovo ospedale che sarebbe dovuto sorgere vicino a Massa il 9 nov. 1210, nella sua casa pisana d ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , lo spagnolo, il tedesco e l'inglese, e alcune orientali ancora, in gran parte possedute sino alla più fine eleganza , resa ancor più bizzarra dalle sventure, "compiacevasi di avere vicino a se soltanto persone volgari", il che trova conferma in una ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] e l’esule italiano Bonifacio Benincasa, pastore in un vicino villaggio, ma continuò soprattutto a scrivere, mentre – a [1573], pp. 243-244); M. Firpo, Antitrinitari nell’Europa orientale del ’500, Firenze 1977; E. Lakó, The manuscripts of the ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...