L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] A. Pletnëva
Le steppe tra il mar caspio e gli urali
di Leonid T. Jablonskij
Secondo le fonti classiche, i viciniorientali degli Sciti erano tribù nomadiche, ben note ai Greci come Sauromati e, in epoca successiva, come Sarmati, il cui stile di vita ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] invece destare stupore, soprattutto tenendo conto dello sviluppo che l'architettura religiosa conosceva nelle coeve culture vicino-orientali. L'unica eccezione viene indicata nel Grande Bagno di Mohenjo Daro, una vasca rettangolare di mattoni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] greche nel suo territorio favorirono la penetrazione (soprattutto in Battriana e in Partia) di elementi ellenistici e vicino-orientali, dando vita a un interessante fenomeno di sincretismo (comune a tutto l'Oriente ellenizzato) esteso ben al ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] a.C. e i profondi cambiamenti che segnano l'avvento dell'età del Ferro si riflettono nei costumi funerari vicino-orientali, non solo nella modalità delle inumazioni, nell'articolazione dei corredi e nella struttura e distribuzione delle necropoli ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] del Bronzo (Namazga IV, 3000-2500 a.C. ca.) nella zona pedemontana compaiono veri e propri centri protourbani di tipo vicino-orientale, che raggiungeranno l'acme nel periodo Namazga V (2500-2100 a.C. ca.). Nelle città più importanti (Namazga Depe ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] rendesse agevole ed effettivo il controllo di tutte le sue regioni. Si deve presumere che, per lo meno in area vicino-orientale, la rete viaria persiana fosse in larga parte erede di quella precedentemente messa a punto dai sovrani assiri, ossia ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] nella struttura economica di base della società, costituisce un modello alternativo ed opposto rispetto a quello vicino-orientale classico a forte centralizzazione, coincidente con il sistema mesopotamico da una parte e con quello egiziano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] sua estremità settentrionale era fuori dai percorsi abituali centroasiatici, che tutti flettevano verso sud attratti dai centri vicino-orientali e mediterranei.
I luoghi dello scambio
Mentre l'esistenza di vie di comunicazione è ovvia (anche se ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Amrit su cui è raffigurata una divinità maschile (interpretata come Shadrapa) sopra un leone. Purtroppo la documentazione vicino-orientale risulta estremamente lacunosa al riguardo e le attestazioni riprendono solo molto più tardi, a partire dal V ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] Antico, Milano, Electa, 1996.
Mazzoni 1994: Nuove fondazioni nel Vicino Oriente antico. Realtà e ideologia, a cura di Stefania Mazzoni countries of Israel, "Bulletin of the American Schools of the Oriental Research", 217, 1975, pp. 37-48.
‒ 1979: ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...