MASI, Luigi
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– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] dove chiese che si facesse in onore di G.B. Vico un po’ di spazio anche alla storia, di Genova : il gen. L. M., Roma 1959; C. Pavone, Le prime elezioni a Roma e nelLazio dopo il XX settembre, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, LXXXV- ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] nei castelli di Ischia e di Cellere nell'Alto Lazio (capostipiti della quale furono appunto il padre Cola e a Firenze per sollecitare aiuti nella guerra contro Viterbo e Giovanni di Vico; nel 1368 fu eletto per sei mesi podestà di Foligno; e fu ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] Firenze, che resse solo nominalmente.
Vitelleschi comunque operò ancora nelLazio tra marzo e aprile 1436, sconfiggendo i Savelli e mai realizzata); inoltre, per celebrare la sconfitta dei Vico ogni anno sarebbe stato portato un calice d’argento ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nelLazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] di Briobris, figlio naturale di Giovanni Sciarra di Vico, signore di Vetralla, premorto al padre all’età ; C. Pasqualetti, P. da G. C.: uno scultore umbro a Roma e nelLazio agli inizi del Quattrocento, in Prospettiva, 2001, pp. 12-46 nn. 103-104 ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] al pontefice e di accanita ostilità contro i Colonna e i prefetti di Vico. Con l'ascesa al trono pontificio di Eugenio IV, l'A. trovò capitano dell'esercito angioino, che s'era stabilito nelLazio e da Palombara minacciava direttamente Roma. Quindi, ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazionel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] sicuramente nelLazio (cfr nel gusto e nel modo di verseggiare, sui Tristia ovidiani - il poeta, dalla prigionia, invia saluti e notizie ai suoi amici in Italia, seguendo l'itinerario Bologna, Firenze, Roma, Tivoli, Anticoli Genzano, Anagni, Vico ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] , il F. era nel 1309 tra gli ambasciatori di Orvieto catturati dai prefetti di Viconel corso del viaggio a 1986, p. 266; J. C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in Umbria, Marche e Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), VII, 2, Torino 1987, ad Indicem. ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] .
Dopo aver partecipato ad altre azioni di guerra, l'A. tornò nelLazio alla morte del padre, deceduto il 4 sett. 1464, prendendo possesso Caprarola, che il padre loro aveva tolto ai prefetti di Vico, e di cui i figli naturali di Giacomo prefetto s' ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] di Pietro di Vico. Come il padre aveva incarnato l'anima della riscossa ghibellina nella Tuscia, così egli raccolse intorno a sé le forze guelfe del Patrimonio ed ebbe una parte assai notevole nel rafforzamento del dominio pontificio nelLazio e nell ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] alle legislature X-XIX, ministro dell'Agricoltura con Crispi); Vico Mantegazza (Milano 1856; ha raccolto in molti volumi i nel 1900). Il Messaggero dovette il suo primo successo alla larghezza della cronaca, e al servizio minuto di notizie dal Lazio ...
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