SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , sebbene a notevole distanza, la Sicilia e il Lazio (88.000 q. nel 1933). Tra le piante industriali solo il tabacco ha chiamato a reggente nel seno del "Sacro supremo real Consiglio d'Aragona" un sardo, Francesco De Vico (che raccolse prammatiche ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] tra gli stati europei, col Vico acquistò coscienza di avere una propria e di proseguire poi per il Lazio; ma gli Austriaci avevano patito sotto d'armata, Pon sede a Milano, Verona e Padova. Nel gennaio del 1859, oscurandosi l'orizzonte, fu deciso l' ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] dell'Isola di Pianosa; del Lazio; del grande sepolcreto sardo di Anghelu a camera dipinte, a semplice pianta quadrata, rinvenute nel 1921 e nel 1923, la prima sulla Via Trionfale, al IX chilometro nella cappella Caracciolo di Vico, in S. Giovanni ...
Leggi Tutto
MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] natalità continui a diminuire (dal 14,4‰ nel 1971, al 13,7‰ nel 1972 e al 13,4‰ nel 1973) e il tasso di mortalità accenni ad neppure con le importazioni dal Lazio, Abruzzo e Umbria.
Ancona e il valico di Fossato di Vico e di qui con Foligno-Roma. Con ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] fronte del Piano campano, a Salerno e nel Cilento, con la costruzione di porti turistici stessa Ischia (Iocalità Castiglione e Monte Vico), e a Camposauro (Benevento). Testimonianze un lato con l'Etruria e il Lazio, dall'altro con le colonie greche ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 510; App. II, I, p. 882; III, I, p. 581; IV, I, p. 743)
A partire dal 1985 si è avuta una serie di eventi scientifici (manifestazioni espositive, congressi e incontri di studio), organizzati da [...] M. Bonghi Jovino, ivi 1986; Viterbo: Architettura etrusca nel Viterbese, a cura di O. Wikander e P. Roos M. Bonghi Jovino, La necropoli preromana di Vico Equense, Cava dei Tirreni 1983; M. Moretti Roma 1986; Etruschi e Lazio arcaico, ivi 1987; Celti ...
Leggi Tutto
Città nella provincia di Roma, con porto sul Mar Tirreno, a 42°5′ lat. N. e 0°40′ long. O. da M. Mario. È l'antica Centumcellae fondata da Traiano (v. sotto). È il porto che rifornisce Roma di grano, di [...] floridezza della città. Nel 1816 aveva 7111 ab., nel 1833, 7600, nel 1853, 8145. Dopo l'unione del Lazio al regno d' papi. Su tutti finirono col prevalere i prefetti di Vico, che, lungamente e fortemente tenendola, trassero Civitavecchia in tutte ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Frosinone, a 15 km. dal capoluogo, adagiata su una pendice rivestita di oliveti, che scende al torrente Cosa, affiuente del Liri. Il punto più alto dell'abitato (La Civita, vasto [...] di Vico, Guarcino, Collepardo, Frosinone, fronteggiò nel Trecento gli assalti dei baroni e osò nel 1366 la sua autonomia.
Bibl.: M. Candidi Dionigi, Viaggi in alcune città del Lazio, Roma 1809, tav. 26 segg.; R. Fonteanive, Sui monumenti ed ...
Leggi Tutto
VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] finite, sulle rovine cadenti tornò a formarsi un modesto villaggio, cui troviamo dato il nome di Vico Varie onde Vicovaro. Nel 1191 Celestino III donò Vicovaro agli Orsini, conti di Tagliacozzo, che lo fortificarono e lo ampliarono, facendone ...
Leggi Tutto
SAN MARTINO al Cimino
Ignazio Carlo GAVINI
Raffaello MORGHEN
*
Amena località dell'alto Lazio in provincia di Viterbo, 561 m. s. m., posta presso le pendici di NO. del vulcano Cimino, a 7 km. da Viterbo [...] dal Lago di Vico, che si raggiunge passando per il poggio di Croce S. Martino (m. 642), posto sull'orlo dell'antico cratere. Il borgo, cinto da mura ben conservate, lunghe 1500 m., ha aspetto vetusto. Il comune, che aveva 1861 abitanti nel 1901, è ...
Leggi Tutto