BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] frenici di tale animale dimostrò l'esistenza di vie afferenti che provvedono a un importante riflesso respiratorio, senso dell'orecchio interno (labirinto acustico e non acustico), in Rend. d. R. Accad. d'Italia, s. 7, I (1940), pp. 677-681.
Bibl.: G ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] e diagnostica chirurgica, I-II, Torino 1948-49; La chirurgia delle vie biliari (in coll. con E. Fogliati), ibid. 1958.
Tra comitato ordinatore delle celebrazioni del centenario dell'Unità d'Italia, preparò il programma che doveva realizzarsi nel 1961 ...
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GATTI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Codogno, allora in provincia di Milano, il 10 sett. 1845 da Giuseppe e da Luigia Bossi. Aveva da poco superato i quindici anni di età quando, arruolatosi [...] LIX (1875), 232, pp. 51-73; Diffusione di carcinoma per le vie delle vene, ibid., LX (1876), 237, pp. 415-421; Due .; T. Detti, Stato, guerra e tubercolosi (1915-1922), in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, 7, Malattia e medicina, Torino 1984, p. 900 ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] e di varia intensità al fine di rimuovere dalle vie respiratorie, senza mai levare la cannula dalla glottide, ippocratica di Pisa. Fu insignito dell'ordine di cavaliere della Corona d'Italia.
Morì a Corlo di Formiggine, presso Modena, il 21 giugno ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] a Pavia: dopo un contributo clinico sulla terapia delle vie lacrimali (Della cura radicale del tumore e della fistola 'attività universitaria fu insignito dell'Ordine reale della Corona d'Italia. Aveva sposato Maria Gallarati, dalla quale ebbe 4 figli ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] cucinarli; della pulizia degli edifici, di vie, fogne, corsi d'acqua e stagni. La trattazione è continuamente 39; Necrologio, in Giorn. de' lett. d'Italia, XXXVII (1726), pp. 453 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] perfezionarle: egli ideò, ad esempio, nuove vied'accesso e nuovi procedimenti chirurgici, quali gli , VII (1959), pp. 502-503 (necrol.); L. Ugelli, La neurochirurgia in Italia attraverso l'opera di A. C., in Atti dell'Accademia Lancisiana, di Roma, s ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] un metodo di dialisi realizzato tramite una sonda a tre vie che, introdotta per via orale o nasale fino al prof. A. F. nel triennio 1949-52, Siena 1952; Necrologi, in Il Medico d'Italia, 14 dic. 1991 e in Haematologica, LXXVII (1992), pp. 183 s.; C. ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] il tomo dedicato alle Malattie del fegato e delle vie biliari (1895).
Del periodo perugino, oltre alle contro la tubercolosi sotto l'alto patronato di S. M. la regina d'Italia...1900. Pubblicati ... dal prof. Alfredo Rubino, Napoli 1901).
A quel ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] erano rimaste aperte solo otto - e delle vied'accesso; ispezione delle mercanzie e delle vettovaglie; istituzione s.; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia dalla peste europea alla guerra mondiale, 1348-1918, Roma-Bari 1987 ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...