Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, Pie VI. Sa vie, son pontificat, 1717-1799, I-II, Paris 1907.
L. von Pastor, Storia Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] 'ambiente, e la loro stessa circolazione segue le vie dell'insegnamento (inizialmente soprattutto quello universitario, poi per sufficiente a cancellare la pars imperii quasi ovunque nelle città d'Italia (come nota più volte Salimbene), ma anche a ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] davvero facile da unificare.
In astratto si avevano davanti due vie, sulle quali il dibattito continuò a lungo. La prima era Rogari, La Sinistra in Parlamento: da Depretis a Crispi, in Storia d’Italia. Annali, 17, Il Parlamento, a cura di L. Violante, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] la basilica, con un progressivo restringimento delle vied'accesso; fortificati i Palazzi Vaticani con Sant'Elia, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890 (Fonti per la Storia d'Italia, 7), pp. 55-62; [Poggio Bracciolini] Vitae quorundam pontificum, in Le ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] governanti a porre fine alla carneficina ricercando le vie della pace. In una allocuzione al Concistoro del XI (1857-1939), Paris 2004.
86 Cfr. F.L. Ferrari, “Il Domani d’Italia” e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M.G. Rossi ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...]
Ne’ teatri, lunghesso le vie,
Fin nel tempio del Dio che perdona,
Infra un popol ricinto di spie,
Fra una gente crucciata e prigiona,
Serpe l’ira d’un moto sommesso
Che il terrore comprimer non può:
“Maledetta chi d’italo amplesso
Il tedesco soldato ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] estesa la rete dei corsi d'acqua che in epoca preindustriale costituivano le vie di trasporto più rapide Carlo A., Tecnica e tecnici nel Rinascimento italiano, in: Storia sociale e culturale d'Italia, coordinamento editoriale di Guido Ceriotti, Busto ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] rispetto all’avversario, sapendo che per vie diplomatiche aperte e vigilate dalla Francia il a Custoza: culture militari e discorso nazionale tra Risorgimento e Unità, in Storia d’Italia. Annali, 18, Guerra e pace, a cura di W. Barberis, Einaudi, ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Sonnino, I contadini in Sicilia, Firenze 1877, ora in Il Sud nella storia d’Italia, a cura di R. Villari, Bari 1961, 19724, pp. 134-135.
30 Roma 1904, pp. 220-243.
39 A. Capecelatro, Le vie nuove del Clero negli studi e nel culto divino, Roma 1907, ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nello stesso tempo con i protagonisti e le élites d'Italia, come pure d'Europa, relazioni sociali utili per lui nel suo e S. Francesco a Ripa. La realizzazione di nuove vie nella periferia opposta della città migliorò l'infrastruttura nella zona ...
Leggi Tutto
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...