GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] sotto diretto dominio asburgico, per controllare vitali vie di comunicazione nella penisola. Più cauto appariva, ., 148, 159 s., 209 s., 218, 315, 320; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; F. Walser, Die ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1981), pp. 89-104; R. Zangheri, A. L. e la storia d'Italia, in Problemi della transizione, VIII (1981), pp. 53-68; J.V de A. L., Alicante 1983; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l'oggettivismo di A. L., in Il ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] un rinnovamento solenne della societas Lombardie nell'ottobre 1231 e, come nell'occasione di Cremona, il blocco delle vied'accesso in Italia per le truppe tedesche. Secondo un copione già visto, la dieta viene rimandata e nel gennaio 1232 nuovamente ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] della cattedrale e di Santa Giusta, era segnato dalle attuali vie Roma, Bafile e corso Umberto, oltre le quali, in .
Nel 1503, in coincidenza con il periodo delle grandi guerre d’Italia, la città, che nel 1495 aveva inviato ambasciatori a Carlo ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sua missione a Vienna ... Gli ho così definito il compito del ministro d'Italia presso il Ballplatz: un medico che deve dare l'ossigeno al moribondo, il governo fascista in una situazione senza vied'uscita, aggravata dalle nuove sconfitte militari ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , nel 1795 e poi nel 1816. In altre zone d’Italia la pena di morte progressivamente smise di essere una certezza Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano eseguire nelle vie delle città dai forzati con collare di ferro, palla ai ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] a Torino, dove, alla metà del febbraio 1908, l'ambasciatore d'Italia a Washington, il barone E. Mayor des Planches, gli trasmise del F., ed autorevoli amici italiani, cercarono per più vie di garantire la libertà in terra straniera all'intera ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] vie traverse. Non avrebbe dovuto invece presumere molto dalle sue forze, perché nell'agosto, mentre calava in Italia 430 s., 439, 453, 461, 595, 597, 606; F. Guicciardini, Storia d'Italia, I-V, Bari 1929, ad Indicem; P. Giovio, Le vite del gran ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] calo causato dalla lunga assenza di Vigilio. Fuori d'Italia P. mantenne buoni rapporti con Eutichio di Costantinopoli romaine au milieu du VIe siècle, "Revue des Questions Historiques", 36, 1884, pp. 369-440.
Id., Les papes du VIe siècle et le second ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] la stipulazione di una prima tregua fra A. ed il re d'Italia. Il matrimonio che fu allora concluso fra il "princeps" ed , ibid., XII (1931), pp. 34 ss.; O. Gerstenberg, Vie politische Entwicklung des römischen Adels mi 10. und in Jahrhundert, diss., ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...