Costantinopoli
Città fondata da Costantino il Grande sulla preesistente Bisanzio e solennemente inaugurata nel 330; fu per 11 secoli capitale dell’impero bizantino. Dall’espressione greca eis ten polin [...] smalto e dell’avorio, la produzione dellaseta e dei profumi) e città di consumo. Dell’impero bizantino C. – per la sua posizione sul Bosforo e per l’importanza logistica, giacché a essa facevano capo le grandi vie di comunicazione verso l’Europa ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] la coltura del gelso e con essa l'allevamento del baco da seta: molte aree a gelso erano state, per vero, dopo il 1866 Per il Corpus Domini si usava a Vicenza far girare per le viedella città la Rua, ricomparsa talvolta in Piazza dei Signori. È un ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] a sud e a sud-ovest sono sorti i quartieri moderni, dalle vie ampie e regolari, e i sobborghi, alcuni con carattere spiccatamente rurale , lavorazione del tabacco, filatura e tessitura dellaseta e della canapa, distillerie, ecc.). Vi sono inoltre ...
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SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] di Samarcanda, dominò, anche attraverso colonie all'estero, le grandi vie commerciali che qui s'incrociavano, in particolare la via dellaseta tra Cina e Occidente. Nei primi decenni dell'8° secolo si verificarono la conquista araba e, dopo un ...
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VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] della Staffora, raggere di vie a decorso rettilineo che segnano il moderno accrescimento delladella provincia, vede oggi occupato nelle industrie oltre 1/5 della sua popolazione. Notevoli fra queste la tessitura del cotone, la trattura dellaseta ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] laboratori di Costantinopoli. L'industria dellaseta in particolare creava una forte domanda di seta grezza che le risorse locali controllo effettivo non solo delle più importanti rotte militari terrestri, ma anche dellevie marittime.
Ibn Khaldūn, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e furono costruiti impianti per la lavorazione dellaseta presso le Terme di Diocleziano e presso che elenca pubblicazioni fino al 1926, anno dell'ediz. originale, alle pp. XXIII-XXXVII); J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] (la lana), dei banchieri-cambiavaluta, dei drappieri, dellaseta, dei medici e speziali, dei giudici e notai Storia della Germania medievale, Firenze 1985).
Ducellier, A., Byzance et le monde orthodoxe, Paris 1986.
Étienne, R., La vie quotidienne à ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] tentativi compiuti alla ricerca di un sostituto meno costoso dellaseta, sembra essere apparsa almeno due secoli prima di Cai all'acquisizione di meriti che permettessero di sfuggire alle vie malvagie della rinascita e agli inferi per sé stessi o per ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del G. ebbero successo: il 29 agosto divenne provveditore dell'arte dellaseta, al vertice della suo regno di Toscana, in L. de Potter, Vie de Scipion de Ricci, évêque de Pistoie et de ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: un metro, un pezzo di n.; orlare,...