DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] Sul diritto a pensione degli impiegati austriaci passati al servizio del governo italiano a termini dell'art. 15 del Trattato di Vienna, in Foro italiano, XXXII [1907], 20, pp. 7-17). Come affermava E. Tosato, uno dei suoi noti discepoli, il D., "va ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , per una migliore sistemazione dei confini, con il trattato di Firenze (28 nov. 1844). Infine, il 12 giugno il Corsini stipulava a Vienna un trattato di alleanza e di amicizia tra la Toscana e l'Austria.
Al suo ritorno in Toscana F. dové affrontare ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 138-141, 1112 ff. 229-231, 1854 ff. 33-35, 1859 ff. 127 SS.), Venezia (Bibl. Marciana, L. IV. XXXI ff. 224-227), Vienna (Oester. Nationalbibl., 3154, 5045 ff. 74v-77, 5063 ff. 270-274, 5513 ff. 351v-354v, 5450 f. 1, CCCXI ff. 224-228), Wolfenbiittel ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] späteren Mittelalter und in der Neuzeit, a cura di J. Gelmi - H. Gritsch, Innsbruck 1997, pp. 381-432; D. Rando, Fra Vienna e Roma. J. H. testimone della questione turca, in RR. Roma nel Rinascimento. Bibliografia e note 1997, Roma 1998, pp. 293-317 ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] scriversi per il momento, per non dare adito a ciarle. Di lì a poco lo stesso P. Verri prese la via di Vienna, dove era stato chiamato insieme con Firmian, S. Lottinger, L. Cristiani e altri alti funzionari per concertare i mutamenti da apportare al ...
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BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] i confini della sua città e arrivò fino alla corte di Vienna: Ferdinando I re dei Romani lo chiamò in quella università, era annesso l'ufficio di cancelliere dell'università di Vienna. Inviato nel novembre in Transilvania per dirigere la inchiesta ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , con ragione, che fosse in pericolo la sua pensione, basata su rendite siciliane, anche il G. decise, allora, di partire. Lasciò Vienna il 28 ag. 1734, e giunse a Venezia il 14 settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] fiscale in Toscana. Morì a Firenze il 29 nov. 1753.
Lasciata la Liguria nel 1732, quando la famiglia si trasferì a Vienna, il B., dopo i tradizionali studi letterari intrapresi in patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] ; e, nel consegnare la Rosa d'oro alla giovane regina, contribuì a spostare in senso filoborbonico, come parve a Vienna, l'orientamento del pontefice, che aveva cercato di mantenersi equidistante nella contesa fra le potenze europee.
Quando poi, il ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] non appaiono altre notizie sul D., né pare che abbia avuto figli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Lett. min. Vienna, 2521; Ibid., Litterarum, 1963, docc. 15, 98, 190, 193; Genova, Bibl. civ. Berio, m. r. X, 2, 168: L. Della Cella, Famiglie ...
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viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...
vindobonense
vindobonènse agg. [der. del nome lat., Vindobŏna, della città di Vienna], letter. – Di Vienna, viennese, soprattutto come termine filologico: codice v., posseduto dalla Nationalbibliothek (già Hofbibliothek) di Vienna.