NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] di Ginevra (Lemanus), il corso inferiore del Rodano sino a un punto intermedio tra Lugudunum (v. lione) e Vienne (v.), confinando quindi successivamente con le province della Germania Superior e della Gallia Lugdunensis, e il crinale delle Cevennes ...
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(fr. Loire) Fiume principale della Francia (1020 km; bacino 121.000 km2) che convoglia le acque di una buona parte del Massiccio Centrale e della regione sud-occidentale del Bacino di Parigi. Nasce dall’orlo [...] bagna notevoli centri (Blois, Tours, Saumur, Angers, Nantes) e riceve i principali affluenti: da sinistra lo Cher, l’Indre e la Vienne, che scendono dagli altipiani costeggianti a N e a O il Massiccio Centrale; e poi da destra il Nièvre, il Maine, in ...
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Antico popolo della Gallia Narbonese settentrionale (od. Delfinato e Savoia). Compaiono per la prima volta nella storia con il passaggio di Annibale attraverso il loro territorio (218 a.C.). Furono sottomessi [...] . Compresi da Augusto nella Gallia Narbonese, furono poi costituiti da Diocleziano come provincia a sé nella Gallia Viennese (dalla capitale Vienna, od. Vienne). Altre città degli A. furono Genava (Ginevra) e Cularo (poi Grazianopoli, od. Grenoble). ...
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HUYSMANS, Joris-Karl
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato il 5 febbraio 1848 a Parigi, dove morì il 12 maggio 1907. La sua famiglia era d'origine olandese. Dal 1866 al 1898 fu impiegato al [...] Ritiratosi con una modesta pensione prima di raggiungere i limiti d'età, si recò a vivere nell'abbazia benedettina di Ligugé (Vienne), dove era spinto dal suo fervore religioso e dove fece professione d'oblato. Quivi nel 1900 lo raggiunse la nomina a ...
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TISSOT, Victor
Ferdinando Neri
Scrittore e giornalista di lingua francese, nato a Friburgo (Svizzera) il 15 agosto 1845, morto a Parigi il 7 luglio 1917. Studiò a Tubinga e a Vienna; indi fu professore [...] successo col Voyage au pays des milliards (1875), a cui seguirono molti altri libri, compilati con piacevole facilità e fantasia: Vienne et la vie viennoise (1878), Voyage au pays des Tziganes (1880), Russes et Allemands (1881), De Paris à Berlin ...
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Giovanni Caetani o di Gaeta (m. Cluny 1119); monaco di Montecassino, poi cardinale, successe a Pasquale II il 24 genn. 1118. Fu consacrato a Gaeta, il 10 marzo 1118, essendo fuggito da Roma per le violenze [...] contrappose l'antipapa Gregorio VIII. Rientrato a Roma, se ne allontanò nuovamente in seguito a una sommossa dei nobili romani; portatosi per mare in Francia, vi tenne un concilio a Vienne nel gennaio 1119. Ammalatosi, morì a Cluny, e vi fu sepolto. ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] di Le Mans. Quello stesso anno accordò la sua protezione ai monasteri di Vézelay e di Pothières, fondati dal conte Girart di Vienne e dalla moglie Berta nell’858-59 e da loro donati a S. Pietro con corresponsione di un simbolico censo annuale. Il ...
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Letterato cretese (sec. 16º-17º), autore del poema epico ᾿Ερωτόκριτος, una delle opere più significative del periodo detto della Rinascenza cretese, pubblicato a Venezia nel 1713. Scritto in versi decapentasillabi [...] annoverare tra le sue fonti la trasposizione italiana in versi del quattrocentesco romanzo popolare francese Paris et Vienne, dovuta ad A. Albani e pubblicata nel 1626. Conosciuto per molto tempo solo attraverso le scarne notizie autobiografiche ...
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Nome di alcuni santi: 1. Cesario. Diacono a Terracina (sec. 1º), africano d'origine; martire sotto Nerone insieme a Giuliano, Felice, Eusebio, secondo la Passio leggendaria (sec. 5º-6º); festa, 12 novembre. [...] gli studî di retorica; fu ordinato sacerdote e nel 503 succedette ad Aonio capo della diocesi. Contro Avito, vescovo di Vienne, ottenne per Arles da papa Simmaco la primazia sulle chiese della Gallia e della Spagna. Convocò molti sinodi, dei quali ...
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Erudito italiano (Torino 1858 - ivi 1919). Lasciò l'ingegneria, professata con successo specialmente nel campo delle costruzioni ferroviarie, per dedicarsi alle ricerche storiche sull'esempio dello zio [...] II conte di Maurienne, 1903; Sulle origini della Casa di Savoia. La pace di Dio nel Viennese ed i conti di Vienne, 1913-14; Dai Supponidi agli Obertenghi ecc., post., 1920). Tra gli altri suoi studî storici, notevole la ricostruzione da lui compiuta ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...