La Gueroniere, Louis-Etienne-Arthur Dubreuil-Helion visconte di
La Guéronière, Louis-Étienne-Arthur Dubreuil-Hélion visconte di
Pubblicista e politico francese (Dorat, Haute-Vienne, 1816-Parigi 1875). [...] Giornalista, seguace di Lamartine (1848), ma poi apertamente bonapartista, consigliere di Stato, senatore (1862), propugnatore dell’«impero liberale» (1868-70), fu ambasciatore a Bruxelles (1868) e a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Jahrbuch, LXXXIII (1964), pp. 43-53; P. Frécon, Le Concile de 1311et Philippe le Bel, in Bull. de la Société des Amis de Vienne, LXI (1965), pp. 25-32; S. Andreucci, Papa C. V in una controversia fra il vescovo e il comune di Lucca, in Giornale ...
Leggi Tutto
Primogenito (n. 1284 circa - m. Gentilly, Parigi, 1329) di Amedeo V; dopo aver partecipato alla guerra di Fiandra contro gli Inglesi (1304), successe al padre nel 1323; condusse nel 1325 una sfortunata [...] campagna contro il delfino di Vienne; nel 1328 partecipò ancora alla guerra contro gli Inglesi. Aveva sposato (1307) Bianca di Borgogna. ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di Arles, dopo la morte del predecessore Rostagno.
La prima menzione di M. come arcivescovo è del 25 dic. 920, quando sottoscrisse a Vienne un atto di scambio fra Ugo e l'abbazia di St-André-le-Bas (Cartulaire de St-André-le-Bas, n. 18). Poco dopo ...
Leggi Tutto
Diplomatico ed ecclesiastico (Riom 1510 circa - Melun 1560). Dopo essere stato al seguito dell'ambasciatore francese a Costantinopoli, fu ambasciatore a Londra (1538-43), in Svizzera (1547) e poi (1548-49) [...] a Bruxelles presso Carlo V. Vescovo di Vannes nel 1550, poi arcivescovo di Vienne (1557), fu contrario al predominio dei Guisa sotto Francesco II e favorevole alla riforma della Chiesa in Francia. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 921) di Teodorico, conte di Autun, gli successe nel ducato di Borgogna (877 circa) col favore dell'imperatore Carlo il Calvo, suo cognato. In appoggio ai re Ludovico III e Carlomanno lottò contro [...] il proprio fratello Bosone, re di Provenza, cui tolse Vienne nell'882 e di cui fece prigioniera la moglie che per due anni aveva difeso la città; fu poi tra i maggiori sostenitori del conte Oddone e del suo successore sul trono di Francia, Carlo il ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] 'anno, rifà la storia del suo cedimento e ripete la cassazione del privilegio (ibid., n. 6325). Ma Guido riunì nel settembre a Vienne un concilio di numerosi vescovi francesi che andò ben oltre la linea del papa: l'investitura per mano di un laico fu ...
Leggi Tutto
Nome di re di popoli germanici. 1. Primo re vandalo (m. 406 circa) di cui si abbia notizia, guidò il suo popolo dalla Pannonia verso l'Occidente puntando verso il territorio del Reno, allora occupato dai [...] con molte migliaia dei suoi. 2. Secondogenito (m. 500 circa) del re dei Burgundî Gondioco; alla morte del padre, ebbe Vienne (473), mentre il fratello Gundobaldo aveva Ginevra. Contro questo, per ragioni ancor oggi non ben chiare, G. chiese e ottenne ...
Leggi Tutto
Storico (Parigi 1845 - ivi 1924); si occupò di storia diplomatica e militare del primo Ottocento europeo. Tra i suoi scritti: La campagne de 1814 (4 voll., 1891-96); Le prince Eugène et Murat: 1813-1814 [...] (5 voll., 1901-02); Joachim Murat, roi de Naples. La dernière année du règne: 1814-1815 (5 voll., 1909-10); Les dessous du Congrès de Vienne d'après les documents originaux, ecc. (2 voll., 1917). ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi inglese (m. Mortemer 1370); si distinse nella guerra contro la Francia, per cui, dopo la pace di Bretigny (1360), ottenne feudi e poi la nomina a reggente e luogotenente del re d'Inghilterra [...] in Francia. Nel 1369 ottenne anche il titolo di siniscalco di Poitiers. Famoso per il suo valore e la sua lealtà, fu ferito mortalmente presso Lussac (Vienne). ...
Leggi Tutto
viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...