GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] delicate, confacenti alle sue competenze giuridiche, come nel processo alla memoria di Bonifacio VIII o, in seguito, al concilio di Vienne. Nel dicembre 1312, all'età di 68 anni, fu creato cardinale del titolo di S. Vitale. Nell'aprile dell'anno ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] un uso sistematico, ma addirittura papa Bonifacio VIII si vide costretto a porre maggiori limiti al privilegio finché al concilio di Vienne (1311-1312) non fu abolito. M. non risiedette mai a Roma, secondo la tendenza dei papi del XIII secolo che ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di designare Cunone di Palestrina suo successore, ma aderì poi alla sua proposta di consigliare l'elezione di Guido arcivescovo di Vienne.
Il 29 gennaio 1119 G. morì a Cluny e fu sepolto nella chiesa dell'abbazia.
G., con ogni evidenza, intese il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi de Paradiso, uscita dal concilio di Vienne, avevano stabilito che la proprietà di beni materiali di cui godevano i Frati Minori era trasferita alla Sede apostolica, mentre ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] pontefice parla di un episcopato di quindici anni, tre mesi e due giorni. Eusebio ricorda che i futuri martiri di Lione e Vienne, in Gallia, avevano scritto ai fratelli di Asia e Frigia e ad E. difendendo l'ortodossia di Montano e dei suoi seguaci ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] del Boschetti).
Nell'inverno del 1312 ilB. si sarebbe recato (secondo il Silingardi e altri storici successivi) al concilio tenuto da Clemente VI a Vienne (ma non vi è alcun documento preciso, e nella lista ricostruita da E. Müller, Das Konzil von ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] da parte della Chiesa, ma piuttosto per imporla alla Chiesa: e senza che fosse possibile impedirlo; Guido, arcivescovo di Vienne, protestò, ma alla fine non poté che tacere.
Il pravilegium non venne mai ritrattato, l’imperatore non fu mai ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] sua nomina da parte del clero e del popolo romano - contribuì alla designazione del nuovo papa nella persona dell'arcivescovo di Vienne, Guido, che, consacrato in questa città il 9 febbraio, nel marzo 1119 fu acclamato papa col nome di Callisto II a ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] creò anche Università a Cracovia (con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore Carlo IV, 1365), Vienna (1365), collegi a Montpellier - di St-Benoît e dei Douze-Médecins - e piccoli collegi per giovani chierici a Trets (trasferito ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ), un monaco intransigente, si attribuì l'autorità di far deporre da un sinodo il suo avversario, il vescovo Celidonio di Vienne che si appellò a Roma. L. ammonì Ilario invitandolo alla moderazione e comunicò la riabilitazione di Celidonio ai vescovi ...
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viennese2
viennése2 agg. e s. m. e f. – Di Vienne, città della Francia merid. nel dipartimento dell’Isère; abitante di Vienne. Come s. m., denaro coniato nella zecca di Vienne dagli arcivescovi della città, che ebbero il diritto di monetazione...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...