Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] raccolse intorno a sé allievi da tutte le parti del mondo, dando impulso vigoroso alla patologia e alla clinica v. tav. XXIX), nell'ospedale di S. Maria della Scala di Siena, ha rappresentato in mezzo a una multiforme confusione di medici, d' ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] critica militante; la Heimatdichtung, con tempestoso vigor battagliero sostenuta da A. Bartels, ebbe fra altro un più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, a Siena, a Pisa, a Pavia, e formarono una parte cospicua tra gli ultramontani ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] politica italiana. È vero che sotto il nuovo re ebbe più vigoroso impulso l'offensiva verso il bacino renano, a est, e particolari tratta a rimorchio da influenze e interessi italiani: com'è il caso dell'impresa di Siena, ispirata dallo Strozzi. Ma ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] poco a poco ai temi messi in voga con vigorosa originalità da Lope. Con aristocratica levatura essa elabora i caratteri Jaime e Pedro Serra, nei cui altari si accentua l'influenza di Siena.
Negli ultimi anni del sec. XIV si reca nella Catalogna e a ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] il profano vi ritorna anche più vigoroso che nell'Occidente romanico. Da quanto le fonti scritte ci riferiscono detto come tanto a Verona quanto nella Provenza l'influenza di Siena aggiungesse elementi di una visione neo-antica, conservati con cura e ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] mila tonnellate nel 1930 e a 509 mila nel 1931. Più vigoroso sviluppo ha avuto la produzione dell'acciaio e del ferro omogeneo, leonine e mensolette traforate nel museo del duomo di Siena. I "ferri da cialde", lavorati a incavo come i sigilli, furono ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] pengő, entrò però in vigore solo il 27 dicembre 1926 orafi Pietro e Niccolò Gallico di Siena in Ungheria, Siena 1928; id., Le coppe ungheresi la nota acuta) per il quale ultimo si usa il pollice. Dà la serie diatonica di si ♭ maggiore dal si ♭2 al si ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] , dal 1923 al 1928 l'on. E. Rossoni e, da allora in poi, l'on. L. Razza; e nella sessione con il Monte dei Paschi di Siena, il Monte di Pietà e 15 marzo 1917, n. 570.
La legge attualmente in vigore è contenuta nel testo unico r. decr. 10 novembre ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Un passo decisivo è invece quello fatto da Pietro Cavallini, il vigoroso romano che, chiamato da Carlo II nel 1308, ha lasciato diventava nel 1514 editore musicale a Siena; così come il pavese Giovanni Antonio da Laneto pubblicava musica a Napoli nel ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] da far quasi apparire l'architettura ippodamea come una vera e propria importazione dall'Oriente. E la novità consiste appunto nello sviluppo vigoroso le città italiane (es. Padova, S. Gimignano, Siena, ecc.).
La piazza del mercato, sempre distinta ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...